Cronache nerissime

venerdì 5 Luglio 2024

Minacce e violenze contro una consigliera, il fascismo insegna

Che brutta aria tira quando monta la marea nera, arroganza e prepotenza quando va bene, insulti e intimidazioni quando si va un passo oltre. Lo sanno i tanti che ai partiti di destra ed estrema destra oppongono preparazione, determinazione e fede nel dialogo e nei metodi democratici. Lo sa Anna Iraci, 30 anni: nella notte in cui è stata eletta a ricoprire uno dei banchi della minoranza in Consiglio comunale a Limena (giunta FdI-Lega) è stato fatto esplodere un ordigno nel giardino di casa

martedì 11 Giugno 2024

Ombre nere sull’Unione Europea

Col crollo dei votanti prevale la democrazia dell’indifferenza. Un risultato double-face: da un lato la pesantissima svolta a (estrema) destra in Francia e Germania e la conferma della (estrema) destra nel nostro Paese; dall’altro nel resto d’Europa una propensione a destra più discorde. È giunto il momento in Italia di rilanciare la proposta di una grande unità democratica, a partire dai temi del contrasto a premierato e autonomia differenziata, creando una liaison fra movimento associazionistico laico e religioso e partiti democratici

martedì 11 Giugno 2024

Consigliera, affermi che la Costituzione è antifascista? E io ti insulto. Il caso di Marcon (Venezia)

Durante il Consiglio comunale è bastato un riferimento al carattere del testo fondamentale della Repubblica per far scattare il capogruppo di Fratelli d’Italia, Stefano Franceschetto, che ha indirizzato un “Vaffa” alla collega di minoranza Margherita Lachin (Pd). L’abbiamo intervistata per farci raccontare l’accaduto e così veniamo anche a sapere di una mozione presentata dal capofila del partito di Meloni per eliminare i contributi all’Anpi

martedì 25 Luglio 2023

Chi non digerisce la pastasciutta antifascista?

A distanza di 80 anni esatti dal 25 luglio 1943, a qualcuno il piatto offerto dalla famiglia Cervi per festeggiare la caduta di Mussolini proprio non va giù. A Vicenza apparsi nella notte manifesti intimidatori firmati da una organizzazione nostalgica. A reagire e condannare il grave atto con l’Anpi provinciale è il primo cittadino. Sempre in Veneto, a Rosà, però una sindaca nega all’iniziativa il parco comunale, stasera flah mob di protesta

lunedì 17 Aprile 2023

Piazza della Loggia, l’ultima inchiesta

La strage di Brescia del 28 maggio 1974, 8 morti e oltre 100 feriti, non è stata un episodio isolato ma ha avuto motivazioni più ampie e politiche. Quasi mezzo secolo dopo, nuove indagini sulla “pista neofascista veronese” e richiesta di rinvio a giudizio per due persone, giovani allora, che orbitavano nell’area della destra eversiva, Roberto Zorzi e Marco Toffaloni, oggi entrambi residenti all’estero

domenica 23 Ottobre 2022

Liquido infiammabile sulla sede di Anpi Chioggia

È accaduto nella notte tra venerdì e sabato. I partigiani della sezione: “Non ci fermeranno”. La presidenza provinciale: “Un grave atto minatorio, un salto di qualità con potenziale rischio all’incolumità delle persone”. La segreteria nazionale: “Continueremo nel nostro dovere di antifascisti”. A esprimere solidarietà anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 139 Anno

Leggi il numero 139

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 22 Luglio 2024

A Monopoli con il prof Canfora e il presidente nazionale Anpi anche una festa è Resistenza

La sezione locale dei partigiani ha riunito le associazioni del territorio e tantissimi giovani per una giornata di confronto e crescita, di conoscenza e condivisione dei valori di pace, antifascismo, memoria alla base della nostra società e riassunti nella Costituzione. Da difendere oggi più che mai

sabato 20 Luglio 2024

“Fu mio nonno a ordinare la strage di San Polo. L’ho scoperto per caso su Wikipedia”

Laura Ewert, giornalista tedesca, è scoppiata in pianto durante un convegno organizzato in Toscana per l’80° dell’eccidio. “Lacrime di tristezza, dolore e vergogna”. Fu il padre di suo padre, il colonnello Wolf Ewert, insieme al sottotenente Klaus Konrad, a decidere il 14 luglio 1944 l’eliminazione di 65 persone fra partigiani e civili, compresi bambini, donne e anziani. A coadiuvarla nella ricerca il collega, cacciatore di nazisti, Udo Gümpel

domenica 30 Giugno 2024

La Resistenza vive, anche in digitale

I volti e le voci delle partigiane e dei partigiani, i luoghi dove si è compiuta quella bellissima seppur sofferta storia per conquistare libertà e diritti, i monumenti in memoria. Da Noipartigiani.it a Memo passando per l’Atlante delle stragi nazifasciste e a decine di altri progetti sul web e sui social, Anpi costruisce conoscenza, democrazia e futuro. E fa il pieno di follower e like

Milano, Piazzale Donne Partigiane

Resta informato