Quindicinale

N° 136

giovedì 23 Maggio 2024

Tomaso Montanari: l’astensionismo ci dice che il re è nudo

La democrazia rappresentativa è in crisi? Risponde il rettore dell’Università per stranieri di Siena: “L’introduzione progressiva di forme di presidenzialismo e di investitura dal basso sono state il cancro che ha corroso l’organismo politico dall’interno. Oggi in politica il capo è la folla, indefinita e perciò manovrabile. Si è smesso di investire sulla scuola, l’istruzione, il riscatto sociale attraverso la conoscenza. Per ristabilire il legame tra eletti ed elettori bisogna ripartire dalla Costituzione, da dove sancisce che siamo una Repubblica fondata sul lavoro”

lunedì 20 Maggio 2024

Autonomia differenziata e premierato. Perché non ci stiamo a dividere l’Italia e a stravolgere la Costituzione

In attesa della grande mobilitazione nazionale del 25 maggio a Napoli della rete “La Via Maestra”, l’Anpi provinciale di Avellino ha promosso una serie di iniziative con la Cgil e l’Auser per analizzare gli effetti nefasti del decreto Calderoli e promuovere un movimento di opposizione ai disegni rovinosi del governo: “Quando il 22 dicembre 1947, le Madri e i Padri Costituenti, approvarono definitivamente il testo fondamentale della Repubblica, non immaginavano che la casa comune che avevano costruito, sarebbe stata demolita nel 2024″. E in galleria le foto della manifestazkone nazionale nella città partenopea

lunedì 20 Maggio 2024

“Lo sguardo dell’altro”. Fascismo e colonialismo visti dagli aggrediti di ieri e di oggi

Pubblicati gli atti del convegno organizzato da Anpi e Istituto Parri. Nel testo a cura di Gianfranco Miro Gori e Alessandro Pollio Salimbeni, prefazione di Gianfranco Pagliarulo, edizioni “Il Ponte Vecchio”, pp 218, risulta ancora più chiara la falsità dello stereotipo degli “italiani brava gente”. Dalle ricostruzioni degli studiosi emerge un’immagine ben diversa, che smentisce ogni visione edulcorata e mitizzata del fascismo storico, e prova come sia stata invece deliberatamente costruita nel dopoguerra. Urgente in questo nostro tempo affidarsi al rigore analitico dei fatti di un passato con cui non abbiamo fatto i conti, profondendo quante più energie possibili per farne conoscere i risultati

venerdì 17 Maggio 2024

Le “scarpe rotte” di uno zio speciale: ritratto e frammenti di un discorso partigiano

Giovanni Laurito, classe 1922 (102 anni) è uno dei tre partigiani calabresi viventi, l’ultimo della provincia di Cosenza. Ospite di una casa di riposo, è “Il nostro partigiano” per operatori, medici e altri ospiti della struttura, che con affetto lo considerano alla stregua di un “vip”. Contadino, analfabeta, militare di leva nell’occupazione fascista dell’Albania e poi, combattente nell’Enla, tra quanti liberarono Tirana, partigiano cattolico, poi comunista. La sua straordinaria storia e il monito per la pace, perché “la guerra è sempre guerra”, riassunti in una immagine e resi in versi, musica e canto popolare per consegnarli al futuro

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 136 Anno

del 1 Luglio 2025

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

A Piancavallo (PN) in memoria della brigata Ippolito Nievo con il Monumento alla Resistenza restaurato e un libro

Domenica 29 giugno, alla Festa dell’Anpi provinciale interverrà il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo per ricordare l’81° anniversario della costituzione della Brigata partigiana unificata, garibaldini e osovani insieme. Si inaugurerà anche l’opera monumentale rimessa a nuovo grazie ai lavori realizzati gratuitamente dalla ditta Balbinot. Il libro ‘La Terza Lettera’ ricostruisce il carteggio tra l’eroe martire comandante Luciano “Goffredo” Pradolin, fucilato nel febbraio 1945 dai fascisti repubblichini, e la fidanziata Gaby Vincent, inserendolo nella storia della Resistenza del Friuli Occidentale. Il recupero della corrispondenza è stato possibile grazie ai nipoti del valoroso combattente

I curdi nel caos mediorientale

Vivono prevalentemente sul territorio di quattro Stati (Turchia, Siria, Iraq e Iran) e sono rappresentati da una galassia di partiti e di organizzazioni il cui posizionamento politico è un tema di cui si parla ancora troppo poco nel dibattito nostrano, ma nel prossimo futuro non si potrà prescindere dalle loro scelte. La situazione attuale, le questioni aperte e perché la proposta di un confederalismo democratico, il nuovo paradigma pensato da Abdullah Ocalan, manda in fibrillazione ognuno dei Paesi dove la presenza curda, pur minoritaria, è importante

mercoledì 25 Giugno 2025

Alle pendici del monte Blegoš, dove la memoria resistente non ha frontiere

In Slovenia, il Comune di Škofja Loka, rappresentanti della Zzb Nob, di Anpi Udine, Cividale e Gorizia, insieme per commemorare l’80° dell’eroica battaglia dei partigiani della Divisione d’Assalto Garibaldi Natisone contro i nazifascisti in ritirata e il sacrificio della MdO VM Manfredi “Tordo” Mazzocca, ucciso insieme ad altri 27 combattenti della Brigata Gramsci per salvare feriti, ammalati e civili. Alla cittadina oltreconfine il Diploma di Benemerenza conferito dal provinciale Anpi Udine per il contributo alla comune guerra di Liberazione

martedì 24 Giugno 2025

Un popolo fraterno, pacifico e sincero. Che viva Cuba!

All’Anpi nazionale, un incontro del presidente Gianfranco Pagliarulo e del componente della segreteria Fabrizio De Sanctis con l’ambasciatrice di Cuba, Mirta Granda Averhoff, e Gerardo Hernandez Nordelo, eroe della Repubblica di Cuba, coordinatore nazionale dei Comitati in difesa della Rivoluzione, ex agente dell’antiterrorismo detenuto per 16 anni negli Usa e oggi deputato all’Assemblea nazionale dell’Avana. Con loro anche il presidente dell’Associazione nazionale di Amicizia Italia-Cuba, Marco Papacci. E domani all’Università di Tor Vergata alle 18 nuovo appuntamento, aperto a tutti, con il parlamentare

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