Quindicinale

N° 45

martedì 23 Gennaio 2018

Razzisti anche prima delle leggi razziali

La politica razziale del fascismo non fu introdotta per imposizione della Germania. La superiorità della razza praticata nei territori coloniali. L’accelerazione dopo il 1936. La legislazione antiebraica per preparare la guerra. Dalla persecuzione dei diritti alla persecuzione delle vite. La Rsi e la complicità di Buffarini Guidi, Preziosi, Almirante nella “soluzione finale”

martedì 23 Gennaio 2018

Perché la rapida avanzata neofascista

Intervista allo storico Matteo Albanese: “esiste un movimento reale e negli ultimi anni sempre più ampio che ragiona da destra sulle questioni della modernità”; “il neofascismo è un progetto culturale transnazionale di lunga durata, che cerca, e in parte è già riuscito, di spostare a destra l’asse politico e il dibattito”

martedì 23 Gennaio 2018

Roma, 6 giugno 1944: nasce l’Anpi

Inizia un viaggio nella storia dell’Associazione, che ci porterà, in quattro tappe, al 1948. A nord metà dell’Italia era occupata dai tedeschi fiancheggiati dai fascisti, la Resistenza si apprestava a vivere il periodo più duro, in Normandia era in corso “il giorno più lungo”: due giorni dopo la Liberazione di Roma, in un locale messo a disposizione dal Campidoglio, il CCLN costituiva l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

martedì 23 Gennaio 2018

Tessera: un fiore nel giardino dei simboli

Coloro che si iscrivono all’Anpi scelgono di entrare a far parte della vasta famiglia dei democratici e degli antifascisti, e sono affratellati dall’imperativo etico-civile non soltanto di tutelare la memoria della Resistenza, ma anche di battersi affinché il lascito di quella straordinaria esperienza sia messo pienamente a frutto nel presente e nel futuro

martedì 23 Gennaio 2018

Cari ragazzi, un pensiero e un fiore ai partigiani

Paolo Cognetti, premio Strega 2017, scrive su “Patria” in occasione del lancio del tesseramento all’Anpi: “A noi, che apparteniamo alla generazione che dimentica, tocca il dovere di ricordare. Perciò teniamo altissima la guardia verso il fascismo che ricompare in forma di razzismo, disuguaglianza sociale, violenza sulle donne, oblio di ciò che è stato”

martedì 23 Gennaio 2018

Nostradamus 2018

Tramite pratiche di magia nera, particolari culti esoterici ed esercitazioni paramediche (necromanzia, mesmerismo e catalessi), sono riuscita a mettermi in contatto con lo spirito di Nostradamus, al fine di conoscere qualche anticipazione sull’anno appena iniziato. Il contatto ha avuto successo, e l’esito è stato piuttosto sorprendente: lo spirito di Nostradamus mi ha portato a conoscenza […]

martedì 23 Gennaio 2018

Come organizzarsi per raccogliere le firme

Conferenza stampa il 1° febbraio. Un impegno che si protrarrà fino a maggio. A livello nazionale un gruppo di lavoro. Dar vita subito sui territori a coordinamenti unitari. Raccogliere e valorizzare l’adesione di personalità della cultura, delle professioni, dell’arte, dello spettacolo, dello sport

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 45 Anno III

del 21 Dicembre 2017

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venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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