Tema

Democrazia

martedì 27 Giugno 2023

“Il futuro è nostro”. Dieci anni di Festival Resistente a Montemaggio

La decima edizione del Festival Resistente si è svolta dal 9 all’11 giugno a Casa Giubileo, luogo simbolo della memoria valdelsana, in cui, il 28 marzo 1944, fu compiuto il terribile eccidio di diciannove partigiani da parte delle milizie fasciste. Da dieci anni, il Festival ha l’obiettivo di far tornare a vivere questo luogo di memoria con dibattiti, presentazioni di libri, trekking resistenti, pastasciutte antifasciste, concerti e spettacoli che creino un ponte tra memoria storica e attualità guardando al domani

giovedì 15 Giugno 2023

Un regionalismo differenziato presidenzialista?

Da diversi mesi il tema dell’autonomia differenziata è nell’agenda politica del governo. Stiamo correndo un rischio molto grave perché alla divisione e frantumazione del Paese si collega una proposta di riforma istituzionale che darebbe poteri enormi all’Esecutivo e vanificherebbe il principio fondamentale della Costituzione: realizzare la sostanziale uguaglianza dei cittadini

martedì 13 Giugno 2023

Anpi-Università, un Protocollo per insegnare la Costituzione

Il comitato provinciale di Cagliari dell’Associazione nazionale dei partigiani ha siglato un accordo con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali per realizzare una serie di seminari sulla storia della Resistenza e i valori della Carta. Gli studenti insieme a esperti studiano la cultura dell’antifascismo e l’applicazione concreta dei diritti

martedì 30 Maggio 2023

Tenere la schiena dritta

Che cosa significa essere “partigiani” oggi? Le ragioni sono tante e profonde. Ne elenchiamo solo alcune per riaffermare una memorabile e gloriosa pagina di storia che si vorrebbe cancellare, insieme all’archiviazione definitiva della violenza fascista. E perché c’è chi continua a lottare con le idee e l’impegno civile, rifiutando compromissioni di comodo

martedì 30 Maggio 2023

L’unica soluzione alle ingiustizie

Altero Frigerio e Roberta Lisi, “Facciamo pace”, prefazione Giulio Marcon, in appendice una lettera del cardinale, ora presidente Cei, Matteo Zuppi, edizioni Strisciarossa, 2023, pp 135, € 15. Un libro-intervista dove Susanna Camusso riflette sul risiko geopolitico, scavando le cause profonde dei conflitti: da quello in Ucraina alle tante altre guerre che si stanno combattendo più o meno apertamente sull’energia, il clima, l’acqua, con un corollario di diseguaglianze in costante aumento. La miccia è accesa. Sta a noi trovare gli antidoti

sabato 15 Aprile 2023

“Con il vostro rispetto: Nunca mas!”. L’alba della democrazia dopo le torture

“Argentina 1985”, regia di Santiago Mitre, soggetto e sceneggiatura Mitre-Llinàs, con Ricardo Garin, Peter Lanzani, Carlos Portaluppi, Norman Briski, Alejo García Pintos, Argentina-Usa 2022. Per la prima volta un popolo portava alla sbarra i numeri uno del regime dittatoriale del proprio Paese. Chiamati a rispondere di violazione dei diritti umani

martedì 14 Marzo 2023

“La compagna Marianella García Villas è Caduta”

Giovane avvocata del popolo salvadoregno, presidente della Commissione per i diritti umani, democristiana troppo scomoda per il governo e gli apparati della giunta civico-militare perché denunciava il regime fondato su violenza arbitraria e torture, repressione e corruzione, più volte incarcerata, dopo tre anni di semiclandestinità veniva assassinata. Era il 14 marzo 1983, quarant’anni fa

giovedì 19 Gennaio 2023

Lula, la galassia bolsonarista e il futuro della democrazia in Brasile

Il neopresidente e la maggioranza del Paese hanno subito reagito al tentato golpe, e c’è piena unità nelle istituzioni. Ma la situazione è ancora delicata per iI rapporto con le Forze Armate e la martellante propaganda della destra eversiva attraverso i social. Il 24 gennaio attese le dimissioni di 8.000 militari da posizioni apicali nell’amministrazione, il destino dell’Amazzonia determinante nelle relazioni internazionali

mercoledì 4 Gennaio 2023

La Costituzione inattuata è la storia di un’Italia mancata

Nel 75° dell’entrata in vigore, pur mai pienamente applicata, la Carta fondamentale della Repubblica torna sotto attacco. E se al tempo della destra al governo si profila una dura e lunga battaglia politica e culturale per difenderla, ancora una volta l’Anpi opererà per costruire una vasta e unitaria alleanza e vincere la sfida. Perché sono i valori antifascisti affermati con la Resistenza a dare sostanza alla nostra democrazia

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 127 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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martedì 3 Ottobre 2023

A perenne Memoria

Presentato anche per il 2024 il Progetto ANPI “Per la valorizzazione dei luoghi della Resistenza in Italia”, già approvato dal Ministero della Difesa per il contributo 2023. Grazie al quale è ancora possibile intervenire quest’anno su cippi, lapidi e monumenti che necessitano di urgente opera di restauro. C’è tempo fino a dicembre per riqualificare e le richieste vanno indirizzate all’ANPI Nazionale. E l’Associazione fa sapere che una parte dei fondi raccolti con la sottoscrizione per l’alluvione in Emilia-Romagna sarà destinata alle “pietre” partigiane danneggiate dal fango. Nell’articolo i riferimenti per chi è interessato

venerdì 29 Settembre 2023

Bosco Martese, una storia ancora nella leggenda. Dopo 80 anni

Parri la definì la “prima nostra battaglia in campo aperto”, combattuta e vinta da antifascisti, civili, militari, ex prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi di concentramento. Per l’anniversario, intere scolaresche sono salite su quei luogi, tra faggi e querce secolari. Interventi delle istituzioni locali e tante associazioni. A rappresentare l’Anpi nazionale, Tamara Ferretti della segreteria nazionale. E in classe per tutta la settimana, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, lezioni di storia della Resistenza

venerdì 29 Settembre 2023

Ucraina, una pace sempre più utopica?

La guerra sembra senza sbocchi. Mentre continua il conflitto sul campo, a livello internazionale quasi nessun Paese (fatta eccezione per la Cina e il Vaticano) sembra intenzionato a lavorare almeno per un cessate il fuoco. Intanto l’Europa si riserva di utilizzare parte dei fondi del Pnrr per finanziare la produzione di nuove armi. La posizione del Governo italiano e delle opposizioni. Come non va il mondo, secondo un ragazzo di 19 anni

giovedì 28 Settembre 2023

La “democrazia difficile” e il compromesso storico di Enrico Berlinguer

Subito dopo il colpo di Stato in Cile, in un’Italia stretta nella morsa di un neofascismo strisciante, trame eversive, servizi segreti deviati e attentati terroristici, il segretario del Partito comunista ri-proponeva una strategia politica per evitare la saldatura tra forze «dal centro all’estrema destra». E il 28 settembre 1973 su “Rinascita” pubblicava “Riflessioni sull’Italia dopo i fatti del Cile”, inaugurando un faticoso dialogo a distanza tra i due maggiori partiti democratici in Parlamento, la Dc e il Pci. Ma dovrà fare i conti con una realtà internazionale che sia in Occidente sia all’Est scoraggerà il suo progetto

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