Tema

Diritti

lunedì 20 Maggio 2024

Autonomia differenziata e premierato. Perché non ci stiamo a dividere l’Italia e a stravolgere la Costituzione

In attesa della grande mobilitazione nazionale del 25 maggio a Napoli della rete “La Via Maestra”, l’Anpi provinciale di Avellino ha promosso una serie di iniziative con la Cgil e l’Auser per analizzare gli effetti nefasti del decreto Calderoli e promuovere un movimento di opposizione ai disegni rovinosi del governo: “Quando il 22 dicembre 1947, le Madri e i Padri Costituenti, approvarono definitivamente il testo fondamentale della Repubblica, non immaginavano che la casa comune che avevano costruito, sarebbe stata demolita nel 2024″. E in galleria le foto della manifestazkone nazionale nella città partenopea

mercoledì 8 Maggio 2024

Donne, resistere non basta, ora comincia un’altra storia

I riflettori della Gen Z sull’universo delle donne oggi nel convegno annuale organizzato dalla Commissione scuola Dolores Abbiati dell’Anpi Brescia. Titolo “Resistenza e Resistenze al femminile” e protagonisti le studentesse e gli studenti degli istituti secondari di secondo grado. Che hanno proposto ricerche e approfondimenti storici, realizzato indagini e inchieste sul campo, sociali ed economiche, documentato con cortometraggi e “pseudo podcast”. Le relazioni degli esperti Achille Orsenigo, psicosociologo, e Valeria Palumbo, storica delle donne

giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa, c’è

venerdì 12 Aprile 2024

L’umanità ultima nelle note dei 24 Grana

Intervista a Francesco Di Bella, voce e chitarra del gruppo underground napoletano. L’origine del nome della formazione, l’ispirazione tratta dalle esperienze di vita nei quartieri più difficili della città partenopea, tra ex detenuti e tossicodipendenti, ma anche dalla cultura antifascista. Il senso più profondo di una musica resistente che si esprime attraverso un mix di generi. Una delle canzoni del repertorio dedicata a Lorenzo Orsetti “Orso”, morto in Kurdistan dove combatteva contro lo Stato Islamico

giovedì 21 Marzo 2024

Premierato e Autonomia differenziata, il doppio assopigliatutto della destra al potere

Nel disegno del governo non c’è una contraddizione tra il ddl (praticamente blindato) per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio, con competenze sottratte al Parlamento e al Quirinale, e quello che frantumerebbe il Paese in venti repubblichette. Non si tratta semplicemente di un patto di scambio, un do ut des, tra i due partiti più forti della maggioranza. Se dovesse essere approvato il secondo e l’altro confermato dal probabile referendum, sui cittadini si abbatterebbe una falce nella sfera reale della decisione politica e una limitazione di diritti e di tutele. Perché l’obiettivo è lo stesso inseguito da decenni: demolire la Costituzione nata dalla Resistenza

lunedì 4 Marzo 2024

Il patriarcato sei tu sei

Ci avviciniamo all’8 marzo 2024, Giornata internazionale della donna, dei diritti e della libertà delle donne preferiamo dire oggi, con un racconto scritto da un ragazzo, che vuol far sorridere e pensare. Perché essere antifascisti è anche capire nel profondo che le conquiste dell’universo femminile fanno fare un passo avanti alla democrazia tutta. Perché violenza di genere e divari sono e saranno sempre una sconfitta per l’intera umana gente. Perché nessuno ti regala nulla se non lotti, e per cambiare bisogna cominciare dalle parole, pure dalle parolacce… Buona lettura

lunedì 26 Febbraio 2024

“I volontari delle Ong che salvano vite umane in mare sono i partigiani di oggi”

Parola di Abdelfatah Mogamed, presidente di SOS Mediterranèe Italia. Poco più che trentenne, ha origini sudanesi ma si sente anche italiano e la storia del nostro Paese la conosce bene. Lo abbiamo incontrato a Brindisi durante un appuntamento organizzato da Arci, a cui hanno partecipato altre associazioni, tra cui l’Anpi. Il racconto drammatico dell’equipaggio dell’Ocean Viking che, a un anno dalla tragedia di Cutro, è riuscito a salvare 261 migranti, tra cui 64 bambini. Era stata bloccata nel porto pugliese per presunte violazioni del decreto Piantedosi. Ma una giudice l’ha dissequestrata

giovedì 22 Febbraio 2024

Conferenza di Organizzazione Anpi Sud. Parla Pasquale Martino (Bari)

“Con l’autonomia differenziata, rischiamo di tornare indietro a prima del 1861, quando c’erano tanti piccoli Stati. Si cancellano il Risorgimento e la storia della Resistenza. È una regressione culturale che si rifletterà nel Sud e una riforma che minaccia di spezzare l’Italia. Purtroppo, l’elemento razzista e anti-meridionale è nel Dna di certa politica”

mercoledì 31 Gennaio 2024

Immigrazione. Un libro che è un pugno nello stomaco

“Troppo neri” di Saverio Tommasi, con le fotografie di Francesco Malavolta. Un testo scritto con emozione, energia e tanta passione. Di testa, di pancia e di cuore. Ma non si tratta solo del racconto di tragedie umane e di scene di disperazione alle quali ci siamo ormai quasi assuefatti. Il lavoro dell’autore vuole essere una denuncia e una sorta di manifesto programmatico dell’accoglienza

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Leggi anche

mercoledì 30 Luglio 2025

“L’arte è un enzima sociale, non un semplice spettacolo”. Parla l’artista Francesco Oppi

Un’importante iniziativa nella sede di Guado Officine Creative (attive a Milano dal 1969) ha fatto dialogare l’arte con l’Associazione dei partigiani. Un incontro del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, e del presidente provinciale, Primo Minelli, con Francesco Oppi, anima dello storico cenacolo culturale, per donare le opere d’arte del Maestro Stefano Pizzi

lunedì 4 Agosto 2025

Quando la Resistenza rispunta dal telaio e diventa opera d’arte

Il ricamo per celebrare libertà, democrazia, diritti umani, solidarietà, uguaglianza e memoria: un arazzo interamente lavorato a mano che riproduce la tessera 2025 dell’associazione dei partigiani. A realizzarlo tra le iniziative per l’80° della Liberazione, l’Anpi Rho e 25 studentesse e studenti dell’Istituto tecnico professionale “Puecher-Olivetti”. L’opera, frutto di 200 ore di lavoro, è stata donata al presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso di un incontro nel Comune lombardo alla presenza del sindaco, Andrea Orlandi. La curatrice del progetto, Elena Bega: “Una testimonianza di appartenenza ai valori fondativi della Repubblica”. Il presidente della sezione, Mario Anzani: “Importante coinvolgere i giovani, abbiamo un ottimo rapporto con le scuole del territorio, e gli iscritti crescono”. E una tela è stata dedicata alla Palestina

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