Tema

Storia

martedì 15 Ottobre 2024

Due film, due linguaggi per raccontare un unico No alla guerra

Opere molto diverse tra loro, ma comunicanti. “Campo di battaglia”, sceneggiatura di Gianni Amelio e Alberto Taraglio, tratto dal romanzo La Sfida di Carlo Patriarca, con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, regia di Gianni Amelio, Italia 2024. “Vermiglio”, sceneggiatura e regia di Maura Delpero, con Tommaso Ragno, Martina Scrinzi, Giuseppe De Domenico, Carlotta Gamba, Roberta Rovelli, Orietta Notari, produzione Italia, Francia, Belgio 2024

domenica 6 Ottobre 2024

Quando l’esule Pertini trasmetteva da una stazione radio non autorizzata

Cento anni fa, il 6 ottobre 1924, in Italia iniziavano i primi programmi radiofonici. Il giovane avvocato, futuro partigiano e presidente della Repubblica, fuoriuscito in Francia, riuscì a utilizzare il nuovo mezzo per comunicare in codice Morse con gli antifascisti in Patria. Non avendo però i permessi richiesti oltralpe, dopo una soffiata venne arrestato e processato. L’arriga difensiva diverrà una durissima denuncia della negazione di ogni libertà imposta dal regime fascista. E i giudici…

lunedì 23 Settembre 2024

Quella gloriosa periferia ribelle della capitale che non finisce di sorprendere

“VIII Zona. Pratiche di Resistenza e reti clandestine a Roma”, (2024), a cura degli storici Riccardo Sansone e Anthony Santilli, edito da Anppia, l’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani, è un libro corale che attraverso inedite testimonianze orali dà voce a donne e uomini finora “fantasmi”. E foto recuperate da archivi di famiglia, oltre a graphic novel, biografie e storie sconosciute dei luoghi della lotta, osterie e sedi clandestine, per un viaggio nella memoria del protagonismo dal basso di quartieri un tempo borgate – Torpignattara, Villa Certosa, Pigneto, Quadraro, Centocelle, Alessandrino, Gordiani e Quarticciolo – che rivive anche in un festival

venerdì 20 Settembre 2024

Come eravamo (e forse siamo ancora)

“Effimero Novecento. Il costume degli italiani”. A cura di Lorenzo Benadusi, Claudio Giunta e Elena Papadia, Bologna, Il Mulino, 2024, € 28. Le trasformazioni dell’Italia osservate attraverso la lente di usi e comportamenti quotidiani. Dai dandy dannunziani, alla rivoluzione sessuale degli anni Sessanta e Settanta, passando per la degradazione della donna di certa stampa e tv di destra. Senza trascurare l’atteggiamento quasi sempre aristocratico degli intellettuali. Un viaggio per cercare di capire meglio il nostro Paese e, chissà, anche le sue tendenze politiche

domenica 15 Settembre 2024

Quel suono dai lager che non ti fa dimenticare

L’album dell’associazione e gruppo milanese Barabàn è il più completo tributo in memoria delle diverse comunità internate. Una multietnica polifonia, tra nuove composizioni e arrangiamenti di brani tradizionali, che si arricchisce di contaminazioni e suggestioni nell’alternanza di strumenti folk, bouzouky-darabuka-organetto diatonico-fisarmonica, e classici, chitarre-violini-contrabbasso-pianoforte. Il titolo dell’opera è ispirato alla storia dello strumento musicale acquistato a Torino da Edgardo Levy, ebreo italiano, per donarlo alla figlia Eva Maria poco prima del 1938, anno delle leggi razziali fasciste, e che risuonò nel campo di sterminio dove la giovane venne deportata nel dicembre 194, e da cui non tornò

venerdì 13 Settembre 2024

Il pilota della Raf e la bambina partigiana

Alla veneranda età di 105 anni, John Allman Hemingway ha potuto incontrare a Dublino la figlia della ragazzina italiana alla quale deve la vita. Nell’aprile del 1945, il suo caccia Spitfire venne abbattuto dalla contraerea tedesca nei cieli della campagna ferrarese. Lanciatosi con il paracadute l’allora giovane militare ebbe la fortuna di raggiungere una cascina di antifascisti che lo nascosero in un rifugio e poi riuscirono a farlo fuggire

sabato 17 Agosto 2024

Ritratto di un regime camaleonte che uccise la Patria

Lo storico Carlo Ruta con “Il fascismo totalitario e trasformista”, Sapere Libri, 2024 (240 pagine, 18 euro), propone una analisi del potere mussoliniano esaminando il Ventennio a partire da una dicotomia e dalla sua particolare capacità di sopravvivere adattandosi continuamente in rapporto agli avvenimenti. A corredo è proposta un’importante appendice documentaria

venerdì 16 Agosto 2024

Giacomo Matteotti, un “riformista rivoluzionario”

Il 16 agosto 1924 viene ritrovato nelle campagne vicino Roma il cadavere del deputato socialista assassinato per ordine di Mussolini. Antifascista intransigente non ebbe il sostegno dei suoi compagni di partito. Pagò con la vita la battaglia per la democrazia. Aveva denunciato le violenze e i brogli che avevano pesantemente condizionato le elezioni e recenti studi hanno rivelato anche l’intenzione di rendere pubblico l’accordo tra il governo fascista e la compagnia petrolifera statunitense Sinclair Oil, con il quale si concedeva – in cambio di laute tangenti – il monopolio della ricerca dell’oro nero nel sottosuolo italiano

domenica 4 Agosto 2024

Storia di Otello, caporale proletario mandato da Mussolini a morire in Urss

“Da Montesacro al fronte del Don, 1940-1943”, è la ricostruzione di una delle tante vicende tragiche dei soldati italiani mandati allo sbaraglio nell’invasione all’Unione sovietica, al seguito delle truppe naziste. La maggior parte di quei giovani (almeno 120mila soldati) non fece mai ritorno a casa. Il libro si basa sulle lettere scritte dal militare alla mamma Sestilia, riferimento affettivo della famiglia di ferrovieri antifascisti Taborri. Autori della pubblicazione i tre nipoti, che hanno cercato di scoprire il luogo della sepoltura di una salma mai ritrovata

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Settembre 2025

Cento candeline per la partigiana Alba Montello “Gina”!

Quando arrivò l’8 settembre 1943 aveva 18 anni. Il padre le disse: “Frute, cumò sì che e scomence la lote (bambina, ora sì che incomincia la lotta)”. Un paio di mesi dopo, nel corso di un’azione partigiana, le toccò vedere il primo morto ammazzato che le suscitò un grande sgomento e un forte rifiuto della violenza e della morte. Ma lei non aveva paura, solo una grande rabbia per quello che si era costretti a fare. Con le altre compagne portò ordini, documenti e materiali: “Ho fatto solo il mio dovere, par che il doman al sedi miôr, per lasciare ai figli e ai nipoti un mondo di pace e libertà, che adesso è drammaticamente messo in discussione”

domenica 10 Agosto 2025

Dalla parte di Francesca Albanese e del martoriato popolo di Palestina

Per non confondere l’imparzialità con l’ignavia e l’indifferenza. La Relatrice speciale Onu per i diritti umani nei territori occupati da Israele ha da poco pubblicato per Rizzoli il libro Quando il mondo dorme, dieci racconti in cui si intrecciano informazioni, testimonianze, storia, emozioni e vicende intime. Lo sta presentando in giro per il mondo e così non poteva mancare l’incontro con la sua città natale, Ariano Irpino (AV), che le ha donato le chiavi della città. A darle il benvenuto anche una folta delegazione dell’Anpi provinciale, guidata dal presidente Capobianco. All’appuntamento campano anche l’artista Moni Ovadia

sabato 23 Agosto 2025

Se il revisionismo fa tappa in Mortirolo

Sul passo divenuto famoso per le competizioni ciclistiche, i nostalgici del regime collaborazionista di Salò hanno realizzato una sorta di altarino dedicato alla famigerata e criminale Legione Tagliamento e vi tengono una giornata di commemorazione. Anpi con le associazioni democratiche dell’Alta Valle Camonica reagiscono a quella mistificazione storica e politica

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