Tema

Stragi

lunedì 23 Settembre 2024

L’eccidio del Convento, piccole storie in una grande Resistenza

Torna in libreria il volume di Luigi Accattoli “La strage di Farneta. Storia sconosciuta dei dodici Certosini fucilati dai tedeschi nel 1944”, prefazione di Ferruccio de Bortoli, Rubbettino, 2024. Il convento dava rifugio a partigiani, antifascisti e ad alcuni ebrei insieme alle loro famiglie. Con i monaci vennero assassinati anche trenta di quegli ospiti. Responsabile la stessa divisione della Whermacht che si macchierà dei massacri di Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto. Sicuramente alla segnalazione collaborarono i fascisti locali

sabato 20 Luglio 2024

“Fu mio nonno a ordinare la strage di San Polo. L’ho scoperto per caso su Wikipedia”

Laura Ewert, giornalista tedesca, è scoppiata in pianto durante un convegno organizzato in Toscana per l’80° dell’eccidio. “Lacrime di tristezza, dolore e vergogna”. Fu il padre di suo padre, il colonnello Wolf Ewert, insieme al sottotenente Klaus Konrad, a decidere il 14 luglio 1944 l’eliminazione di 65 persone fra partigiani e civili, compresi bambini, donne e anziani. A coadiuvarla nella ricerca il collega, cacciatore di nazisti, Udo Gümpel

lunedì 3 Giugno 2024

Eccidio nazifascista della Val di Chiana. Dopo 80 anni scatta il primo risarcimento per una delle vittime

Agli eredi di Metello Ricciarini, ucciso nel 1944 durante la strage, sono stati concessi 900mila euro, in favore dei quattro figli superstiti. La notizia ha riacceso le speranze delle altre famiglie ancora in attesa di giustizia. In occasione dciò che è staella visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante i festeggiamenti per la Liberazione, i parenti delle vittime avevano scritto una nuova lettera per sollecitare il riavvio delle procedure burocratiche e ottenere così quanto stabilito dai tribunali. Ma dopo il primo sblocco, ora sembra di nuovo tutto fermo

venerdì 12 Gennaio 2024

Per i morti della madre di tutte le stragi (tutte fasciste), “17 fili rossi + 1, ricordando Piazza Fontana”

Un album corale a cui hanno collaborato artisti emergenti e noti interpreti della canzone d’autore e d’impegno civile, scrivendo brani o riproponendone dal loro repertorio, ma anche giornalisti, registi, intellettuali da sempre in primo piano nel supportare cause sociali, e che hanno prestato scritti e voce al racconto in musica. Con il patrocinio dell’Associazione Piazza Fontana 12 dicembre ’69, del comitato promotore Non dimenticarmi, di Arci Ponti di Memoria, di Licia, Claudia e Silvia Pinelli, e il sostegno di diverse realtà, tra cui numerosi comitati provinciali e sezioni Anpi. Perché le canzoni fanno informazione, memoria e riscatto

martedì 14 Novembre 2023

“Matera insorse, per prima”. Dal contributo del Sud alla Liberazione alla difesa della Costituzione

L’Anpi con le scuole e le istituzioni locali in una intensa due giorni per affermare a distanza di 80 anni il protagonismo, pagato un prezzo altissimo, della “Città dei sassi” nella lotta per il riscatto e la conquista della democrazia. E che oggi si conferma nella difesa della Carta nata dalla Resistenza. Vincenzo Calò, della segreteria nazionale dell’associazione dei partigiani: “Quando sono i giovani a raccogliere il testimone e a essere promotori del desiderio di innovazione e attualizzazione dei valori costituzionali capiamo di essere sulla strada giusta”

venerdì 27 Ottobre 2023

Ezidi, il genocidio ancora non riconosciuto

L’Associazione Verso il Kurdistan chiede la verità sulla strage avvenuta a Shengal (Iraq) nel 2014: 1.293 persone massacrate in un solo giorno dall’Isis che ha sparato sulla popolazione inerme e rapito decine di giovani. Solo l’intervento del Pkk (da sempre contro gli integralisti del Califfato) ha permesso la creazione di cordoni umanitari. La presidente del Comitato parlamentare permanente per i diritti umani nel mondo, Laura Boldrini, si è assunta l’impegno di portare la questione in aula a Montecitorio. Un grafic novel firmato da Zerocalcare

mercoledì 27 Settembre 2023

Non sottovalutare le parole di Giuliano Amato. Su Ustica vogliamo tutta la verità

Farebbe comodo a molti, prima di tutto al Governo in carica, far scivolare nel dimenticatoio le affermazioni dell’ex presidente del Consiglio, protagonista positivo negli anni nel far luce su quanto accaduto. Mentre appare sempre più evidente l’operazione delle destre di cancellazione e riscrittura della storia. Il Dc9 Itavia come la Stazione di Bologna

martedì 26 Settembre 2023

Desaparecidos. L’Esma da caserma delle torture a patrimonio universale

Alla fine, in Argentina, i movimenti dei diritti umani, in prima fila le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo, hanno vinto la battaglia. Il 19 settembre l’Unesco ha affermato che quel luogo oggi Museo della Memoria “è rappresentativo della repressione illegale portata avanti e coordinata dalle dittature dell’America Latina negli anni Settanta e Ottanta sulla base delle sparizioni forzate di persone”. È il simbolo più importante del terrorismo di Stato

giovedì 10 Agosto 2023

“Italiani morire”, l’eccidio di Orto Liuzzo di Messina

Il 14 agosto 1943 i nazisti in ritirata dalla Sicilia trucidavano cinque carabinieri e un civile. La strage, testimoniata da un sesto militare dell’Arma scampato miracolosamente alla morte, occultata per anni nell’armadio della vergogna, rimossa dalla storia italiana, è tornata alla luce e sarà commemorata, non era mai accaduto, grazie all’Anpi. Che nell’80° apporrà una lapide in tributo a quei martiri, tra i primi patrioti Caduti per l’Italia libera

mercoledì 2 Agosto 2023

Stazione di Bologna, la storia nascosta d’Italia

I magistrati che hanno indagato sulla strage del 2 agosto 1980 hanno scoperto una fitta trama di intrighi, tradimenti delle istituzioni, connivenze tra forze oscure e vecchi gerarchi della repubblica sociale di Mussolini, estremisti di destra, servizi segreti, malavita organizzata. Percorsi sotterranei che oggi riflettono nuova luce sulle trame dello stragismo e sulle strategie politiche applicate all’Italia per limitarne la libertà e cancellare qualsiasi possibilità di opposizione e di proposte alternative da parte della sinistra

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Il profumo del pane antifascista di Lorenza è arrivato anche in Inghilterra

Iniziativa a Middlesborough, cittadina nella contea dello Yorkshire, promossa dallo scrittore Tony Fox, con la partecipazione dell’Anpi Londra. Emozione e grande interesse delle persone presenti che hanno avuto modo di avere informazioni sull’episodio di Ascoli Piceno, sulle battaglie degli antifascisti di oggi e sulla storia della Resistenza italiana. Tra il pubblico c’era anche il noto poeta inglese Harry Gallagher, che ha dedicato una lirica alla fornaia di Ascoli: “The Baker’s Prayer”

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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