mercoledì 13 Dicembre 2017
Una narrativa senza società reale
Al centro della letteratura italiana contemporanea l’invenzione di mondi fantastici, la rievocazione di un passato spesso leggendario, o la cronaca, l’intimismo e un banale psicologismo. In secondo piano i drammi della vita quotidiana. La spia di una Italia afflitta da solitudine, insicurezza e paura, priva di fiducia nell’avvenire