Forme

sabato 23 Settembre 2023

Dorothea Lange, una macchina fotografica per cambiare la realtà

A Torino, una mostra di Camera, curata da Monica Poggi e Walter Guadagnini, rilancia la fotografa statunitense. “Racconti di vita e di lavoro” è il tema centrale degli scatti in bianco e nero di una delle più grandi ritrattiste del reportage fotografico. I volti della Depressione anni Trenta, dei lavoratori, dei disoccupati, delle donne contadine e dell’immigrazione a stelle e strisce. Con “una rassegna di percorsi emotivi, quindi politici”

sabato 23 Settembre 2023

La Venere degli Stracci di Pistoletto risorge a Napoli dalle sue ceneri

A due mesi di distanza dal rogo che ha distrutto la scultura istallata in piazza del Municipio, diventano più chiari i contorni del fattaccio. Una storia che riguarda sicuramente la cultura, ma anche la società. E mentre un gruppo di ragazze di Scampia avvia un progetto per la ricostruire l’opera, Roma dedica al suo autore una mostra che rimarrà aperta fino a metà ottobre

venerdì 14 Luglio 2023

La cultura è politica, il Museo della Solidarietà a Santiago del Cile

Durante il governo di Unidad popular guidato da Salvador Allende, un gruppo di artisti e intellettuali, tra cui gli italiani Carlo Levi e Giulio Carlo Argan, lanciò l’idea di una mobilitazione internazionale per donare al popolo del Paese latinoamericano un insieme di opere contemporanee. L’esperienza straordinaria di fare della cultura uno strumento di lotta nel processo di “liberazione” da imperialismo ed emarginazione durò però appena una manciata di mesi, fino al colpo di stato dell’11 settembre 1973

giovedì 25 Maggio 2023

Più di Malcom X e trent’anni prima

Roberto Farina, “Giandante X”, nuova ristampa arricchita, Milieu edizioni, € 24,90. L’avvincente biografia del pittore e scultore, combattente in Spagna e partigiano, compagno di lotta di Giovanni Pesce. Artista affermato, amico di Alfonso Gatto, nel dopoguerra impedirà l’esposizione dei suoi lavori nel giro delle gallerie perché le opere non potevano essere degradate a prodotto di consumo per clientele di lusso. Una personalità fino a oggi assurdamente dimenticata

sabato 22 Aprile 2023

La Resistenza nell’arte

Dai volti del potere alla pittura e alla scultura della Resistenza. Dal Picasso di Guernica a Sassu, dal Guttuso di Gott mit Uns a Purificato, Levi e Treccani, e Birolli, Mirko e Vespignani. Dalle immagini dei campi di sterminio e quelle degli IMI fino alle biciclette di Zigaina

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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