Forme

giovedì 20 Maggio 2021

Dove la storia non arriva, forse può l’arte

La pittura e la scultura sono state testimoni della Resistenza, raccontando partigiani e staffette, stragi e azioni eroiche. E così le opere di Picasso e Moore, Chagall e Guttuso, Zigaina e Manzù, Levi e Mazzacurati e di tanti altri grandi interpreti del loro tempo, grazie alla capacità di emozionare chi le guarda, saranno il nuovo, potente motore di memoria democratica

domenica 7 Febbraio 2021

Tutti pazzi per Obey (anche sul web)

I trent’anni di carriera di Shepard Fairey, l’urban artist più celebre al mondo, in una mostra virtuale. Dove le opere esposte, da Hope, il famosissimo ritratto di Obama, alla serie Brown power, passando per Money, “dialogano” con i capolavori della collezione permanente della Gam di Roma

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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“La Pietra degli dei” dedicata ad Aulo Grandoli “il Pupo”, grande alabastraio e testimone dell’antifascismo

martedì 30 Aprile 2024

La Resistenza e la Liberazione di Sovicille scritte e illustrate dagli alunni

“Memorie di Resistenza per la libertà, la pace e i diritti”. In occasione dell’80° della sconfitta della dittatura fascista gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune in provincia di Siena hanno studiato volumi e fonti documentali, ma soprattutto hanno dialogato con gli anziani custodi dei ricordi del “tempo di guerra”. E dopo aver raccolto le testimonianze e percorso i sentieri partigiani hanno realizzato un bellissimo libro, molto documentato e con illustrazioni a colori

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

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