Quindicinale

N° 59

martedì 4 Dicembre 2018

Millennials, il futuro è l’Anpi. In nome della Costituzione

Pubblichiamo la lettera aperta di un gruppo di giovani neoiscritti all’Associazione bolognese dei partigiani. Raccontano la loro voglia di riappropriarsi della politica. Quella buona. Per affermare i diritti e i valori universali sanciti nella Carta fondamentale italiana. “Non solo la Memoria, ma un’attiva partecipazione”

martedì 20 Novembre 2018

Mussolini il criminale e i Balcani

Un programma razzista, liberticida e dittatoriale fin dagli anni 20. Le sanguinarie imprese del fascismo in Jugoslavia, Albania, Grecia. Il duce: “Quando l’etnia non va d’accordo con la geografia, è l’etnia che deve muoversi; gli scambi di popolazioni e l’esodo di parti di esse sono provvidenziali perché portano a far coincidere i confini politici con quelli razziali”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 59 Anno IV

del 16 Novembre 2018

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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Palestina. Se in Germania i manganelli della polizia cancellano un congresso

Bloccata con la forza dalle autorità la tre giorni promossa per discutere del massacro in corso a Gaza e delle responsabilità nel fornire armi a Israele. A riunirsi professori universitari, medici, giornalisti, politici di fama internazionale, scrittori e ricercatori. Tra gli organizzatori anche l’associazione “Voce ebraica per una pace giusta in Medio Oriente”. La solidarietà delle sezioni tedesche dei partigiani, la condanna del massacro di civili, la richiesta di cessate il fuoco, della liberazione degli ostaggi e il riconoscimento dell’autodeterminazione dei popoli

giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa c’è, a cominciare a fidarsi l’uno dell’altro

giovedì 18 Aprile 2024

Turchia. La lezione di Wan: la città resiste, Erdogan perde

Le ultime elezioni amministrative hanno visto vincere in città Abdullah Zeydan, cinquantadue anni, di cui sei passati in carcere. Il governo di Ankara ha tentato di invalidare il voto, ma la grande maggioranza delle persone si è mobilitata riempiendo strade e piazze, costringendo così il “Sultano” a fare marcia indietro e Zeydan è tornato a essere sindaco con la co-sindaca Neslihan Şedal. L'”Associazione Verso il Kurdistan”, che si batte da anni per il rinoscimento dei diritti degli ezidi e lavora in Turchia da più di vent’anni con progetti di sostegno alle famiglie dei detenuti politici, ha avuto modo di incontrare il nuovo eletto

Ecco il bellissimo manifesto ANPI per la Festa della Liberazione 2024, realizzato da Valentina Stecchi. Viva il 25Aprile!

Gli unici muri che non dividono!

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