Quindicinale

N° 6

mercoledì 23 Dicembre 2015

Macri e i desaparecidos

Il neopresidente dell’Argentina Mauricio Macri, noto come “il Berlusconi argentino”, famiglia di origini calabresi, si sta dando da fare. Leggo che «in uno dei suoi primi atti pubblici, Macri ha insultato le Abuelas de Plaza de Mayo e ha garantito all’estrema destra che i responsabili degli oltre 30.000 desaparecidos durante la dittatura militare non saranno […]

mercoledì 2 Dicembre 2015

L’ultima resistenza

Ci sono luoghi che ti improvvisano un sentire straordinario. Un vedere che apre una vita, la sua memoria, una faticosa, ma raggiante direzione. Sono luoghi del dolore, degli ultimi respiri. Si chiamano hospice, un’espressione tenue per dire alloggi per malati terminali. Ebbene, arrivi lì e già avverti all’ingresso, anzi appena prima, al salire i gradini, […]

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 6 Anno I

del 2 Dicembre 2015

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

giovedì 18 Aprile 2024

Palestina. Se in Germania i manganelli della polizia cancellano un congresso

Bloccata con la forza dalle autorità la tre giorni promossa per discutere del massacro in corso a Gaza e delle responsabilità nel fornire armi a Israele. A riunirsi professori universitari, medici, giornalisti, politici di fama internazionale, scrittori e ricercatori. Tra gli organizzatori anche l’associazione “Voce ebraica per una pace giusta in Medio Oriente”. La solidarietà delle sezioni tedesche dei partigiani, la condanna del massacro di civili, la richiesta di cessate il fuoco, della liberazione degli ostaggi e il riconoscimento dell’autodeterminazione dei popoli

giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa, c’è

giovedì 18 Aprile 2024

Turchia. La lezione di Wan: la città resiste, Erdogan perde

Le ultime elezioni amministrative hanno visto vincere in città Abdullah Zeydan, cinquantadue anni, di cui sei passati in carcere. Il governo di Ankara ha tentato di invalidare il voto, ma la grande maggioranza delle persone si è mobilitata riempiendo strade e piazze, e il “Sultano” ha dovuto fare marcia indietro. Zeydan è tornato a essere sindaco con la co-sindaca Neslihan Şedal. L'”Associazione Verso il Kurdistan”, che si batte da anni per il rinoscimento dei diritti degli ezidi e lavora in Turchia da più di vent’anni con progetti di sostegno alle famiglie dei detenuti politici, ha avuto modo di incontrare i nuovi eletti

Ecco il bellissimo manifesto ANPI per la Festa della Liberazione 2024, realizzato da Valentina Stecchi. Viva il 25Aprile!

Gli unici muri che non dividono!

Resta informato