Arte

Breve rassegna (e breve storia) di alcune famose canzoni della Resistenza, dei loro testi e dei luoghi dove sono nate

“Donne romane. Storie al margine sotto l’argine”, Paolo Vanacore, Edilet, Roma 2016 (prima edizione 2008), pag. 108

“In Between – Libere disobbedienti innamorate”, regia di Maysaloun Hamoud, con Mouna Hawa, Sana Jammelieh, Shaden Kanboura, Mahmud Shalaby, Riyad Sliman, Israele, Francia 2016

150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini. Una vita instancabilmente dentro la musica, da un’orchestra all’altra, da un Paese all’altro, dall’Europa all’America. A lui si deve anche la realizzazione di una straordinaria riforma del teatro lirico. Un punto fermo che si è opposto in ogni modo a quel governo fascista che lo voleva sottomesso

“Il diritto di contare”, regia di Theodore Melfi, con Taraji P. Henson, Octavia Spencer, Janelle Monáe, Kevin Costner, Kirsten Dunst, Jim Parsons, Mahershala Ali, Aldis Hodge, Glen Powell, Kimberly Quinn, USA, 2017

Alberto Giacometti e il suo universo di donne e uomini scarnificati e sofferenti. Dal gruppo surrealista all’attenzione sulla figura umana. “Faccio pittura e scultura per mordere nella realtà, per difendermi, per nutrire me stesso, per diventare più grosso”

La colonna sonora del fascismo, della guerra e dell’immediato dopoguerra quando le canzoni diventano un’arma di distrazione di massa

Il fascino liberatorio e anticonformista di Frida Kahlo. Dal Modernismo al Surrealismo, dalla Nuova Oggettività al Realismo Magico, la sua poetica interseca le traiettorie dei movimenti culturali del suo tempo, arrivando a fornire originali soluzioni stilistiche

“Rosso Istanbul”, regia di Ferzan Ozpetek, con Halit Ergenç, Tuba Büyüküstün, Nejat Isler, Mehmet Günsür, Cigdem Onat, Serra Yilmaz, Italia-Turchia, 2017

“Il clandestino” di Mario Tobino, premio Strega 1962. I nostri eroi partono in bicicletta e in diciannove, col fucile sul manubrio per la primissima organizzazione, che avrà come base la casa in collina di uno di loro…