venerdì 17 Febbraio 2017
Neofascisti e Facebook: un’interrogazione parlamentare
Il testo presentato alla Camera da Michele Anzaldi a seguito dell’inchiesta di “Patria indipendente” sulla proliferazione di pagine “nere” sul social network
Tema
venerdì 17 Febbraio 2017
Il testo presentato alla Camera da Michele Anzaldi a seguito dell’inchiesta di “Patria indipendente” sulla proliferazione di pagine “nere” sul social network
venerdì 17 Febbraio 2017
Ci sono ancora i fascisti e i nazisti in Italia? Costituiscono un pericolo reale per la democrazia italiana? E che fare per contrastarli adeguatamente? Risponde un Deputato di Sinistra Italiana
venerdì 17 Febbraio 2017
Ci sono ancora i fascisti e i nazisti in Italia? Costituiscono un pericolo reale per la democrazia italiana? E che fare per contrastarli adeguatamente? Risponde un giornalista di “Repubblica” da tempo impegnato su questo fronte
giovedì 2 Febbraio 2017
Ci sono ancora i fascisti? Costituiscono un pericolo reale per la democrazia italiana? E che fare per contrastarli adeguatamente? Il Presidente dell’ANPI nazionale apre con questo articolo una riflessione sull’argomento
giovedì 2 Febbraio 2017
Il 15 febbraio l’inaugurazione della mostra “Una famiglia in esilio – i Trentin nell’antifascismo europeo” presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Intervista allo storico Mario Isnenghi, presidente dell’Iveser: la mostra, ed anche la storia della famiglia antifascista dei Trentin e dell’omonimo Centro che ne cura e conserva memoria e documenti
giovedì 2 Febbraio 2017
“La borgata ribelle. Il rastrellamento nazista del Quadraro e la resistenza popolare a Roma”, di Walter De Cesaris, pagine 171, 2004, euro 13
giovedì 2 Febbraio 2017
“Guerriglia partigiana a Roma: Gap comunisti, Gap socialisti e Sac azioniste nella Capitale 1943-44”, di Davide Conti, Roma, Odradek, 2016
giovedì 2 Febbraio 2017
“Io non mi chiamo Miriam”, di Majgull Axelsson, edizioni Iperborea, 2016, 562 pagine, euro 19,50
giovedì 2 Febbraio 2017
Il quadro europeo in cui fu approvata in Italia la “Giornata del ricordo”. Dopo la caduta del Muro, sorgono nuove tensioni fra Paesi vicini e riletture di eventi storici
giovedì 2 Febbraio 2017
Come fu approvata la legge istitutiva della Giornata del ricordo. I proponenti auspicavano la ricostruzione, sulla base di un esasperato nazionalismo (la asserita “millenaria storia romana, veneta e italica” delle regioni in questione), di “una memoria nazionale e collettiva fuori dalle vecchie divisioni, dalle passioni e dai rancori, condivisa da tutti gli italiani”