Tema

Stragi

giovedì 7 Marzo 2019

Luci e ombre delle leggi memoriali

Della Giornata del ricordo e dintorni: una riflessione. Occasioni nelle quali l’intera collettività viene chiamata a meditare su stessa e a scrutare nel proprio passato. Il rischio dell’evocazione strumentale di vicende particolarmente controverse del recente passato, in funzione di un progetto tutto politico, riconducibile a una logica di spartizione e di rissa memoriale

mercoledì 20 Febbraio 2019

Auschwitz: l’ultimo bambino

Intervista al croato Oleg Mandić, sopravvissuto allo sterminio. Salvo un po’ per astuzia, un po’ per amor materno, e molto per fortuna, fu liberato, come tutti gli altri, dall’Armata Rossa. “Si cercava di arrivare, possibilmente vivi, al giorno successivo”. “Quanto di peggio mi potesse accadere era già successo. Quando parti da questo presupposto hai tutte le predisposizioni per una vita meravigliosa”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

Leggi il numero 154

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora