Editoriali

lunedì 30 Dicembre 2024

Per il nostro 2025 antifascista

Sarà l’80° della Liberazione, e un anno di impegno che avrà ancora bisogno della scelta e della generosità del popolo ANPI. Perché non esiste il destino, cioè una prospettiva già scritta, immutabile e immodificabile. Esiste invece il futuro, che cammina sempre col passo delle donne e degli uomini. Perché il futuro dell’umanità dipende dall’umanità, cioè anche da noi, così è stato ieri con i partigiani. L’arma che abbiamo oggi? Si chiama Costituzione, un orizzonte di società dalla pace al lavoro. A tutte e tutti un buon anno di resistenza perché, come 80 anni fa, dopo ogni resistenza c’è una liberazione

mercoledì 18 Dicembre 2024

La pace prigioniera, il mondo, e l’Anpi

È lo sviluppo diseguale dell’economia nelle diverse regioni del pianeta ad averci consegnato all’attuale fase geopolitica, con rischi fatali per il futuro della democrazia anche dove vige lo stato di diritto. Con la crescita dei Paesi Brics per gli Usa la posta in gioco è la sopravvivenza stessa del suo sistema di dominio globale, a cui risponde con una potente ripresa dell’apparato militare industriale, mentre l’Unione europea si ritrova sull’orlo di una grave recessione. Perciò la recente risoluzione del Parlamento Ue che consente all’Ucraina l’impiego contro la Russia di missili a lungo raggio si rivela scellerata. In questo nuovo scenario di crisi globale si inserisce anche la tragedia di Gaza e quanto sta accadendo in Siria. Cosa sta facendo e può fare la nostra Associazione

martedì 19 Novembre 2024

Gli improvvisati e l’astensionismo

Si può affermare che chi è in grado di improvvisare non è un improvvisato? In campo musicale certamente sì, ma che fare se una delle arti umane più significative, cioè la politica, non sta dando di sé una dimostrazione alta e nobile come rivela l’allontanamento degli elettori dalle urne? Primo non generalizzare, secondo non dare credito ai tanti improvvisati, terzo prendersi da cittadini le nostre responsabilità. È la lezione che arriva dalle ultime regionali, che hanno visto vincere il centrosinistra. Pensando al futuro, le frasi e i comportamenti per riconoscere chi non opera, o non vuole farlo, al meglio

mercoledì 4 Settembre 2024

Antifascismo globale

A livello planetario le spinte non democratiche cercano di imporsi con i loro strumenti e rappresentano un rischio per il futuro dell’umanità, ma dagli Usa al Brasile, dall’Europa al Myanmar milioni di donne e uomini stanno lottando per i valori imperituri di uguaglianza, pace, equilibrio dei poteri, dialogo, solidarietà, e sapranno reggere l’urto della storia. Forti di un antifascismo consapevole e resistente. Patriottico come quello che l’8 settembre di 81 anni fa riscattò un popolo intero e la nostra Patria

mercoledì 5 Giugno 2024

Ottant’anni di Anpi. Sempre dalla parte giusta. Quella della Costituzione, della pace e del lavoro

Siamo in buona salute, arrivando a contare ben 153mila iscritti. L’apertura alle nuove generazioni ha incorporato esperienze, sensibilità, culture, in un intreccio di memoria e impegno civile che è la caratteristica di un’associazione prima portatrice e poi erede dell’esperienza partigiana e dei suoi valori. Oggi la realtà racconta un mondo dove la democrazia arretra. È ancora tempo di resistenza, sta a noi trasformarlo in tempo di liberazione. Gli interventi alla cerimonia del 6 giugno in Campidoglio di Aldo Tortorella, Miguel Gotor, Claudia Cammarata, Francesco Flippi

martedì 9 Aprile 2024

Alzati Sud, è arrivata l’Anpi popolare e unitaria

A Paestum una tre giorni ricchissima di contributi e proposte concrete che hanno posto le basi di un balzo in avanti dell’associazione dei partigiani nei territori meridionali. Per lottare al passo delle realtà del Centro e del Nord, a cominciare dalla battaglia contro il progetto governativo di un nuovo Frankenstein istituzionale, rimpinzato di autonomia differenziata e premierato. Il programma c’è già, si chiama Costituzione e ha come motore inesauribile la memoria. Sono le bandiere che tutti innalzeremo al vento del 25 Aprile

domenica 17 Marzo 2024

“Egemonia culturale”? FdI e l’assalto alla diligenza

Il partito della Presidente del Consiglio si sta appropriando, stravolgendolo, del famoso concetto gramsciano, con l’inspiegabile accredito di media e stampa non collocabili sul versante sovranista. In realtà, l’obiettivo è occupare i centri di potere dell’informazione e dell’intrattenimento, divorando spazio anche agli alleati di governo, per instaurare una primazia non priva di tentazioni assolutistiche. Ma seppure democrazia e pluralismo hanno robusti anticorpi, è decisivo il ruolo dell’associazionismo democratico per rafforzarli

giovedì 7 Marzo 2024

#8marzo2024

Un 8 marzo per la pace, perché non abbiamo più tempo. Sarà ancora una giornata di lotta per il cessate il fuoco, contro la violenza di genere, per i diritti e per l’autodeterminazione delle donne. Saremo vicine a Ilaria Salis, felicitandoci con le donne francesi che avranno garantita costituzionalmente la libertà di ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza, mentre il nostro Paese arretra sempre più. Riprenderemo quel cammino che ha dato forza alla democrazia, tracciato dalle nostre partigiane. Buon 8 marzo a tutte e a tutti!

lunedì 12 Febbraio 2024

Elezione diretta: più potere al popolo o alla maggioranza di governo?

L’articolo 1 della Costituzione sancisce che “la sovranità appartiene al popolo”. Dunque non si attua una sola volta con l’elezione del capo del Governo, ma i cittadini la esercitano continuamente sia attraverso i loro rappresentanti in Parlamento sia mediante le forme organizzate: partiti, sindacati, associazioni. L’Anpi metterà in atto tutte le azioni possibili per fermare i disegni di legge sulle riforme istituzionali e sull’autonomia differenziata

giovedì 11 Gennaio 2024

L’antifascismo che riparte dal Sud

L’Anpi prepara la Conferenza di Organizzazione del Mezzogiorno che si terrà a Paestum a marzo. Un appuntamento di grande importanza per riscoprire il contributo delle regioni meridionali alla Resistenza e rilanciare la presenza dell’Associazione nel territorio in un momento di passaggio difficile per la storia del Paese e di guerre nel mondo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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venerdì 4 Luglio 2025

Anpi Messina con Gaza. Un successo la mostra di 85 artisti per l’ospedale di Emergency

Non è vero che non possiamo fare niente, a volte bastano anche piccole iniziative. Dopo la raccolta fondi promossa mesi fa dall’associazione dei partigiani a livello nazionale, l’esposizione siciliana ha voluto essere sia un gesto umanitario sia un atto di denuncia verso l’inerzia delle istituzioni europee e la diplomazia occidentale, dando voce a un sentimento di indignazione e dolore condiviso da molti. L’ottimo risultato grazie alla generosità e all’impegno di numerosi protagonisti: i pittori, scultori e fotografi che hanno donato le loro opere, i soci della Galleria Spazioquattro che hanno messo a disposizione locali, esperienza e professionalità, e chi ha versato il proprio contributo solidale

mercoledì 2 Luglio 2025

30 giugno 1960-30 giugno 2025. Genova antifascista sempre

In tantissimi, nonostante il caldo, in memoria della rivolta che sessantacinque anni fa impedì il congresso Msi e fece cadere il governo Tambroni. In corteo con Anpi e Cgil anche la sindaca Salis: “le destre-destre avanzano nel mondo portando avanti un’ideologia che pensavamo fosse sepolta, invece no”. Bisca, presidente provinciale dei partigiani: “in quel partito c’erano persone che tramavano un colpo di stato come in Grecia, e non dimentichiamo i deportati dai nazifascisti, tra loro anche mio nonno”. Landini: “oggi come allora rimettere al centro le persone, il lavoro, la Costituzione, ripartendo dai giovani”

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