Quindicinale

N° 21

Copertine

GENEROSA ANPI

Andrea Liparoto

In tutta Italia un fiorire di iniziative dell’Associazione contro la riforma costituzionale. La Cgil e l’Arci. L’esempio della Brianza. A novembre la “staffetta” streaming del 4/5 e la manifestazione del 25

lunedì 31 Ottobre 2016

Il partigiano “Arturo” che portò i corpi di Mussolini e della Petacci a Piazzale Loreto

La scomparsa di Giacomo Bruni, passato alla storia per aver guidato fino a Milano il camion Fiat 634 con i cadaveri del duce, della sua amante e dei gerarchi fucilati a Dongo. Ma “Arturo” ricordava soprattutto le atrocità della Sicherheits Abteilung, un nome tedesco per una banda di fascisti italiani

lunedì 31 Ottobre 2016

Un’escursione sulle tracce della Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli

La Zona libera all’interno della “Operationszone Adriatisches Kuestenland” si infranse a seguito dell’imponente rastrellamento nazifascista, l’operazione “Waldläufer” (Corriere del bosco), che iniziò l’8 ottobre con l’impiego di 20.000 militari delle truppe tedesche, fasciste, caucasiche e cosacche

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 21 Anno II

del 13 Ottobre 2016

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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mercoledì 18 Settembre 2024

Se i migranti sono come pelati nei barattoli

Il pomodoro, emblema della cucina italiana, ha una storia tutt’altro che autoctona e che dimostra quanto, nell’attuale clima politico, le battaglie sui prodotti tradizionali siano sempre più strumento al servizio del nazionalismo, o meglio, del gastronazionalismo

martedì 10 Settembre 2024

Il lungo sentiero di Liliana Segre

Il 10 settembre 2024 la senatrice a vita compie 94 anni, la festeggiamo con il testo della Laudatio per il conferimento della laurea magistrale honoris causa dell’Università di Milano. E tantissimi auguri da Patria con le lettrici e i lettori!!!

Giuseppe Verginella, partigiano europeo

Il nome di battaglia era “Alberto”, fu comandante della 122ª Brigata Garibaldi. La sua lotta contro il nazifascismo non conobbe confini: Spagna, Francia, Urss, Italia. Venne catturato, torturato e fucilato a Brescia. Non è stato solo un combattente guerrigliero, ma l’avanguardia di una visione d’Europa antifascista, portatrice di pace, fratellanza, uguaglianza e libertà

Ilde e il murale Dwar

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Palestina, Cisgiordania. oltre 41mila le vittime

Piango per te Palestina