domenica 7 Settembre 2025
Lorenzo Fabbro
Quando arrivò l’8 settembre 1943 aveva 18 anni. Il padre le disse: “Frute, cumò sì che e scomence la lote (fanciulla, ora comincia la lotta)”. Un paio di mesi dopo, nel corso di un’azione partigiana, le toccò vedere il primo morto ammazzato che le suscitò un grande sgomento e un forte rifiuto della violenza e della morte. Ma lei non aveva paura, solo una grande rabbia per quello che si era costretti a fare. Con le altre compagne portò ordini, documenti e materiali: “Ho fatto solo il mio dovere, par che il doman al sedi miôr, per lasciare ai figli e ai nipoti un mondo di pace e libertà, che adesso è drammaticamente messo in discussione”
Donne Resistenza