Tema

Società

giovedì 18 Maggio 2023

Questa sera vado a mangiare una pizza speciale

PizzAut è il primo ristorante in Europa gestito da ragazzi autistici con supervisione di professionisti. Il fondatore è Nico Acampora che insieme a un gruppo di genitori di ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico ha lanciato l’associazione con lo scopo di sensibilizzare sul tema dell’occupabilità delle persone con disabilità. La visita del presidente Mattarella, il “capo degli Jedi”. Il riconoscimento di Papa Francesco

lunedì 10 Aprile 2023

Nome d’arte Dalida

Italiana nata in Egitto, naturalizzata francese, artista poliedrica, attrice e cantante, ha attraversato un’epoca con stile impeccabile e autorevolezza, riuscendo a mescolare la canzonetta, la canzone d’autore, la disco. Una vita intensa dedicata anche all’impegno civile e politico, segnata da lutti che l’hanno cambiata facendola diventare un’icona. La sua voce irrompeva da tutti i juke box d’Europa

venerdì 14 Ottobre 2022

Le immagini come parole (e pietre). Jean-Luc Godard

Il cinema e il lavoro collettivo, la contestazione ribelle e la responsabilità dell’artista, il mai tradito dialogo con gli spettatori. Fino all’ultimo respiro con uno dei padri della Nouvelle Vague: “Quando ero bambino mi rimproveravano perché raccontavo storie. Adesso che sono adulto e regista tutti mi chiedono perché non racconto storie”

domenica 31 Luglio 2022

Voglio andare a vivere a Bugliano

È solo una realtà virtuale ironica e irridente che da un Comune, reale, ha preso in prestito il nome, eppure sui social network da tre anni continua a scatenare accese e serissime polemiche, anche politiche. Centinaia di migliaia di follower per fake news (con tanto di voluti errori ortografici) che diventano la cartina di tornasole del nostro tempo

domenica 2 Gennaio 2022

Carosone, una risata (a ritmo swing boogie-woogie blues e rock and roll) vi seppellirà

Dalla nobilissima Napoli “stracciona” ai night club nelle terre africane occupate dal regime fascista e ai ritmi americani scoperti quando erano ancora proibiti, e poi il dopoguerra e il ritorno alla vita, i successi internazionali e la fotografia di un’Italia con vizi e virtù forse ancora attuali. Per cominciare l’anno con un ciclone musicale e provare a capire “c’aimma fa”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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