Persone e Luoghi

venerdì 5 Agosto 2022

L’ombra lunga del fungo atomico. Hiroshima e Nagasaki

Le bombe nucleari sganciate il 6 e il 9 agosto 1945 dai bombardieri statunitensi Enola Gay e Bockscar furono espressioni della «barbarie civilizzata» del 900, manifestatasi già nel conflitto 1914-’18, proseguita con il terrorismo nazista della Legione Condor a Guernica e portata alle estreme conseguenze ad Auschwitz. E se i due ordigni conclusero il secondo conflitto mondiale furono anche il primo atto della Guerra fredda    

lunedì 11 Luglio 2022

11 luglio ’82, l’Italia sul tetto del mondo

L’esultanza di Pertini ai gol di Rossi, Tardelli e Altobelli in una Spagna che si stava lasciando alle spalle la dittatura franchista. I caroselli e la gioia nel nostro Paese per quella magnifica vittoria diverranno quasi lo specchio del decennio in corso, con la stagione del “riflusso” e del disimpegno, mentre sulle due sponde dell’Atlantico montava l’offensiva neoliberista

mercoledì 6 Luglio 2022

1960, quel luglio di rivolta e sangue

La protesta antifascista lanciata dall’Anpi partì da Genova, a fine giugno, con il rifiuto di ospitare il congresso MSI per dilagare nel mese successivo in tutto il Paese fino in Sicilia. Insorsero operai e studenti per impedire un ritorno indietro nel tempo ad appena 15 anni dalla Liberazione. Un moto vittorioso ma pagato un prezzo altissimo, 11 morti e decine di feriti. raccontato anche in un video di Ottavio Terranova

venerdì 24 Giugno 2022

Eterni fascisti e Russia eterna

Tra chi sta con Putin senza se e senza ma (Forza Nuova), chi con l’Ucraina con molti se e moltissimi ma (CasaPound) e chi cerca di far finta di niente nella speranza che passi presto (i militanti di Progetto Nazionale entrati in FdI), l’estrema destra italiana si trova faccia a faccia con i propri limiti ideologici (e i regolamenti di conti interni)

venerdì 10 Giugno 2022

Matteotti, “un sovversivo” contro la guerra

Alla cerimonia ufficiale per il 98° dell’assassinio, ricordato anche il presidente emerito dell’Anpi, Carlo Smuraglia. Dall’orazione in memoria del deputato socialista ucciso da una squadraccia il 10 giugno 1924: “Nove anni prima aveva manifestato per impedire l’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, è come se avesse posto le fondamenta per l’articolo 11 della Costituzione”

sabato 28 Maggio 2022

Italiani brava gente: l’incubo del “meticciato” e la legge sul “madamato”

Oltre alla brutalità ai confini dello sterminio dell’occupazione in Africa, il regime varò leggi razziali e apartheid. E ben prima delle normative antiebraiche e dell’alleanza con la Germania hitleriana. Una storia da conoscere nell’85° di Debra Libanòs per provare finalmente a fare i conti con il nostro cuore di tenebra

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

Evviva la Resistenza! Evviva i partigiani! Cantiamo l’80° con Fausto Amodei

Con le corde della sua chitarra ha scritto pietre miliari nella storia della canzone popolare e di protesta, generando una schiera di illustri allievi, appassionati cantautori, ispirati da un’idea di canzone politica per niente docile e accomodante, ma foriera di tesi invise alla cultura dominante. Oggi novantenne, ecco cosa ci ha detto l’autore di “Per i morti di Reggio Emilia”, il brano musicale scritto nel 1960, dopo i moti contro il governo Tambroni, divenuto talmente famoso da far pensare a un testo anonimo nato dal popolo. Buon 25 Aprile! E buon ascolto

sabato 26 Aprile 2025

Un Papa venuto da (molto) lontano

Jorge Bergoglio dai confini della terra ha portato al cuore di questo nuovo Impero di cui conosciamo il giogo di guerra e discriminazione le ragioni della speranza. Era inviso a molti, che ora ostentano cordoglio, per i pronunciamenti a contrasto di razzismo, le prese di posizione sulle tragedie dell’immigrazione, lo scempio delle guerre ormai massacro di civili, soprattutto bambini (quanto ha detto su Gaza e Ucraina ha visto reazioni bestiali). Ha così mostrato chiaramente una logica fondamentale del Vangelo: se quanto vivi e testimoni della tua fede non produce conflitto vuol dire che non la stai vivendo sul piano concreto

giovedì 10 Aprile 2025

Quelle strade intitolate al collaborazionista Almirante

Ecco una mappa interattiva realizzata anche grazie al contributo dei lettori di Patria, parte di un’inchiesta che con il loro aiuto punta a smascherare un’operazione politica e culturale mirata a fare entrare dalla finestra un’ideologia che la Storia ha fatto uscire dalla porta principale. Vi continueremo a raccontare il personaggio e gli scheletri di cui poco o niente si sa, ma sono ben stipati nel suo personale armadio della vergogna. Intervisteremo sindaci per chiedere conto della scelta toponomastica, e lanciamo fin da subito a tutte le cittadine e a tutti i cittadini una proposta: attiviamoci insieme per dedicare ogni strada non intitolata al repubblichino fucilatore di partigiani, oppure soppressa, a un uomo o una donna delle istituzioni democratiche e antifasciste

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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