Quindicinale

N° 29

mercoledì 8 Marzo 2017

Carlo e Nello per Giustizia e Libertà

Ottant’anni fa l’efferato omicidio dei fratelli Rosselli su ordine dei servizi segreti dell’Italia fascista. La scuola di Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi. L’assassinio di Giacomo Matteotti e Giovanni Amendola. “Non Mollare”, “Il Quarto Stato” e “Socialismo liberale”. Il confino e la guerra di Spagna. La fine a Bagnoles de l’Orne in Bassa Normandia

mercoledì 8 Marzo 2017

Fondata sul lavoro. O sulla finanza?

1947, anno della Costituzione: dopo l’articolo 1 (Alessandro Pace), l’articolo 2 (Lorenza Carlassare) e l’articolo 3 (Domenico Gallo), eccoci all’articolo 4. Ne parla il costituzionalista Gaetano Azzariti. Continua su “Patria Indipendente” l’illustrazione dei primi dodici articoli (“Principi fondamentali”) e il raffronto fra il loro contenuto e la realtà attuale del Paese

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 29 Anno II

del 17 Febbraio 2017

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

giovedì 12 Settembre 2024

Ma su quale Costituzione ha giurato questo Governo?

Dal favorire la sanità privata (che per natura deve generare profitto) alle agevolazioni per le imprese e non per i lavoratori. Dal rilancio di ricerche petrolifere in mare e nel Meridione, con il solo risultato di danneggiare l’ambiente, al non voto sul “cessate il fuoco” in Palestina proposto dall’Onu, fino all’autonomia differenziata regionale che spacca il Paese e alla proposta di premierato. Per non parlare del progetto di separazione delle carriere dei magistrati, che pone le premesse per un assoggettamento dei PM al potere politico. In nemmeno ventiquattro mesi dalle elezioni si sta compromettendo nel profondo il dettato fondamentale della Repubblica Italiana

martedì 10 Settembre 2024

Il lungo sentiero di Liliana Segre

Il 10 settembre 2024 la senatrice a vita compie 94 anni, la festeggiamo con il testo della Laudatio per il conferimento della laurea magistrale honoris causa dell’Università di Milano. E tantissimi auguri da Patria con le lettrici e i lettori!!!

Giuseppe Verginella, partigiano europeo

Il nome di battaglia era “Alberto”, fu comandante della 122ª Brigata Garibaldi. La sua lotta contro il nazifascismo non conobbe confini: Spagna, Francia, Urss, Italia. Venne catturato, torturato e fucilato a Brescia. Non è stato solo un combattente guerrigliero, ma l’avanguardia di una visione d’Europa antifascista, portatrice di pace, fratellanza, uguaglianza e libertà

Ilde e il murale Dwar

Resta informato

Palestina, Cisgiordania. oltre 41mila le vittime

Piango per te Palestina