Quindicinale

N° 54

Copertine

MAGLIETTE ROSSE

Andrea Liparoto

L’indimenticabile 7 luglio con la maglia dei bambini che attraversano il Mediterraneo e spesso muoiono in mare: accolto l’appello di Libera, Anpi, Arci e Legambiente

mercoledì 1 Agosto 2018

25 luglio, il giorno dopo

E dopo la festa per la caduta del fascismo, che sull’aia di Casa Cervi vede i brindisi, i sorrisi, gli abbracci felici, mentre nella campagna, animata di improvvisati comizi, i contadini e i braccianti corrono “alla cerca di tutti i ritratti di Mussolini, dei fasci, delle scritte” (Alcide Cervi, I miei sette figli) per eliminarli […]

mercoledì 1 Agosto 2018

“Caterina raccattacanzoni”

Di San Domenico di Fiesole, nei pressi di Firenze, Caterina Bueno racconta la Toscana e il suo popolo con le canzoni raccolte in anni e anni di registrazioni. Un’innovatrice che aveva l’obiettivo di salvare i canti, le loro storie e renderle immortali, preservandole dalla minaccia della commercializzazione e della perdita di identità

mercoledì 1 Agosto 2018

Populist attack

La proposta del sorteggio al posto delle elezioni, l’annunciato avvento della democrazia diretta, il presunto superamento della democrazia, l’esaltazione della “mediocritocrazia”: così si istiga all’invidia sociale, si alimenta la rabbia e non l’indignazione, ci si appella a un particolarismo paranoico. Intanto va avanti una lottizzazione sfrenata

mercoledì 1 Agosto 2018

Perché si diffonde l’estrema destra postindustriale

Il radicalismo di destra cerca di rispondere alla paura diffusa, offrendo qualcosa a cui ancorarsi: per esempio dire che le difficoltà di una trasformazione economica siano da imputare agli immigrati. Ciò è completamente falso, ma è rassicurante sul versante degli umori collettivi. Nessuna battaglia politica che prescinda da una piena riconsiderazione dei diritti sociali può avere qualche “chance” di successo

mercoledì 1 Agosto 2018

Tranquilli, non è razzismo

L’Italia è malata, su questo non ci piove. Ma abbiamo finalmente capito qual è la malattia, come curarla, con quale medico. La malattia sono i rom e migranti (in particolare quelli con la pelle di colore molto scuro) che hanno – parliamoci chiaro – la responsabilità della crisi, della povertà dilagante, della devastante incertezza sul […]

mercoledì 1 Agosto 2018

Italia: che ne pensa il sociologo

Intervista al professor De Masi. Ci si sarebbe dovuto chiedere: è meglio che l’Italia sia governata dalla socialdemocrazia, ancorché pentastellata, o dall’autoritarismo leghista? Salvini si sta mangiando tutta la destra e si avvia a fare un solo boccone pure del gracile partito della Meloni. È oggi il più forte partito di destra in Europa. Una destra-destra, stile Le Pen, mica una destra liberale!

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 54 Anno III

del 18 Luglio 2018

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora