Tema

Ambiente

venerdì 26 Aprile 2024

Lungo il fiume Oglio. Tra storia resistente, cinema e panorami mozzafiato in sella a una bici da trekking

La ciclovia che ne costeggia il percorso si è meritata il titolo di ciclabile più bella d’Italia. La Resistenza bresciana e bergamasca aveva utilizzato l’affuente del Po per i nascondigli e per preparare azioni di guerriglia. Il 26 aprile 1945 fu teatro di sanguinosi scontri con le colonne fasciste in fuga da Salò. Le sue sponde sono state anche set di film del calibro di Novecento, Don Camillo, I promessi sposi e Radiofreccia

venerdì 8 Dicembre 2023

L’Abruzzo e i trabocchi: ecco l’ambiente secondo Fratelli d’Italia

Le manovre politiche nella Regione governata dalla destra per cambiare la destinazione d’uso delle antiche “palafitte per la pesca”. L’obiettivo, contestano comitati cittadini, associazioni ambientaliste e per la tutela del patrimonio storico-culturale, Anpi locali, è permettere la trasformazione in ristoranti, aggirando le direttive europee. Le tipiche “le macchine di legno” nei ricordi dei vecchi pescatori

domenica 30 Luglio 2023

Le vacanze, il fascismo e la nazionalizzazione dell’infanzia

Stefano Pivato, “Andare per colonie estive”, Il Mulino, pp. 156, € 13. Durante il regime anche le vacanze di bambini e adolescenti dovevano creare i “nuovi italiani”. Dai programmi igienisti alla propaganda, un viaggio tra strutture grandiose ma edificate “in zone periferiche in modo che la loro presenza non arrechi disturbo e non intralci il nascente turismo balneare”, spesso confezionate in tempi record grazie alla rapidità delle concessioni edilizie, l’impiego di uno spropositato numero di lavoratori, oltreché di un materiale di costruzione sbrigativo come il calcestruzzo

giovedì 19 Gennaio 2023

Lula, la galassia bolsonarista e il futuro della democrazia in Brasile

Il neopresidente e la maggioranza del Paese hanno subito reagito al tentato golpe, e c’è piena unità nelle istituzioni. Ma la situazione è ancora delicata per iI rapporto con le Forze Armate e la martellante propaganda della destra eversiva attraverso i social. Il 24 gennaio attese le dimissioni di 8.000 militari da posizioni apicali nell’amministrazione, il destino dell’Amazzonia determinante nelle relazioni internazionali

lunedì 5 Settembre 2022

Se in Cile comanda ancora Pinochet

Il 62% dei cittadini ha detto No alla nuova costituzione progressista che inseriva nuovi diritti sociali per le donne e i popoli indigeni, e anche per la natura e gli animali. Per il momento resta in vigore il testo “ultra-liberista” che, seppur più volte emendato, venne introdotto dal dittatore

martedì 17 Maggio 2022

La Costituzione, il sempreverde della democrazia

Anpi San Fruttoso (Ge) ha messo insieme esponenti di associazioni e della tutela dell’ambiente per comprendere le novità green introdotte con la modifica dell’art. 9 della Carta e l’importante ricaduta nell’art. 41. Un cambiamento epocale e non solo perché mai nella storia della nostra Repubblica era stata toccata la prima parte del testo del 1948

domenica 15 Maggio 2022

Leonardo Becchetti: “La crisi del gas? Un’opportunità per le rinnovabili”

Uno dei massimi esperti di economia civile e sociale, e dei rapporti tra etica e finanza, sulle conseguenze energetiche della guerra in Ucraina e i futuri scenari geopolitici: “le dittature nascono dove ci sono risorse naturali strategiche”, le fonti alternative sono “indispensabili a clima, salute, libertà e pace”, “durante la Guerra Fredda nessuno avrebbe mai pensato di sconfiggere con le armi una potenza nucleare”, “pericolosissima la trance agonistica bellicista”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Leggi anche

martedì 28 Ottobre 2025

Quando l’Italia entrò nella Grande Guerra, dal “colpo di Stato” alla decimazione (per finire con la marcia su Roma)

L’ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale avvenne contro la volontà popolare e senza il consenso del Parlamento, in maggioranza neutralista. I comandi militari imposero fucilazioni sommarie per reprimere “l’apparire di indisciplina individuale o collettiva nei reparti al fronte”. Fu l’inizio della crisi del sistema liberale, che aprì la strada al nazionalismo autoritario e, infine, al fascismo

venerdì 17 Ottobre 2025

Blitz e spintoni di Gioventù Nazionale davanti a un liceo torinese, ma la scuola – prof, dirigenti, studenti – non ci sta

Ieri mattina davanti all’artistico Primo un volantinaggio dell’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia ha provocato paura. Secondo la testimonianza di alcune ragazze, sembrerebbe che almeno una studentessa si sia dovuta far medicare in ospedale. Oggi i prof hanno manifestato insieme ai loro allievi per difendere la scuola. Un docente: “Sto vivendo in prima persona cose che finora avevo letto solo sui libri di storia”. Gli studenti: “Hanno filmato minorenni e li hanno sbattuti sui social, hanno spintonato. Ci siamo spaventati però non rispondiamo, né lo faremo, alla violenza con altra violenza, quelli sono metodi fascisti e noi ci riconosciamo nella Costituzione”

martedì 14 Ottobre 2025

In viaggio per la pace

Una partecipazione senza precedenti per la marcia Perugia Assisi del 12 ottobre 2025, e l’Anpi come sempre c’era, numerosissima da tutta Italia, con l’energia, il sorriso, la determinazione delle sue donne e dei suoi uomini, delle sue ragazze e dei suoi ragazzi. Un impegno continuo e generoso, riassunto negli striscioni di sezioni e comitati provinciali e in quello nazionale “Ora e sempre Umanità”

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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