Tema

Cultura

venerdì 10 Dicembre 2021

Quei 12 professori che non si piegarono a Mussolini

Un impegno straordinario per il progetto nazionale Anpi “Ci fu chi disse No”, promosso nel 90° dell’obbligo per i docenti universitari del giuramento di fedeltà al fascismo. Con risultati oltre ogni aspettativa grazie ai comitati provinciali dell’associazione dei partigiani. Dodici conferenze, e mostre convegni iniziative culturali negli atenei dove insegnarono i pochissimi che non chinarono la testa. E l’11 dicembre grande giornata conclusiva all’Università di Padova, Medaglia d’Oro della Resistenza

domenica 21 Novembre 2021

Fred Buscaglione, il più tenero duro dello swing

Avrebbe compiuto cento anni il 23 novembre 2021. Una voce stregata dalle sonorità jazz e un’ironia tanto irriverente da oscurare altre doti: suonava violino, pianoforte, tromba, sassofono, contrabbasso, fisarmonica. Figlio della Torino popolare e laboriosa, una vita veloce tra guerra, liberazione, ricostruzione e boom, rivoluzionò la musica italiana. Ai ritmi travolgenti dell’“amorevamericano”

sabato 13 Novembre 2021

Un talento lirico dai grandi occhi aperti sul domani

Con la storia artistica della giovane soprano Claudia Muschio, un viaggio nell’opera lirica, genere musicale inventato in Italia appassionando le platee di tutto il mondo, eppure nel nostro Paese poco seguito dalle nuove generazioni. Che invece potrebbero consegnare al futuro la straordinaria produzione, tra gli altri, di Rossini, Donizetti, Puccini, Verdi

sabato 6 Novembre 2021

Le rotonde e colorate gigantesse di Niki de Saint Phalle

Artista sperimentatrice, “innamorata del punto interrogativo” per riflettere sul mondo femminile. Tra le opere più note, le gioiose sculture dalle dimensioni monumentali rivestite di mosaici di specchi, vetri e ceramiche. Inserite nell’ambiente, percorribili e vivibili: dal bar e il cinema nel seno di una Nanas, a Stoccolma, al Giardino dei Tarocchi a Capalbio in Toscana

mercoledì 27 Ottobre 2021

Carla, ora e sempre

Personalità del mondo della cultura, della politica e dell’associazionismo hanno ricordato Carla Nespolo in uno spettacolo di musica, danza, poesia e testimonianze a poco più di un anno dalla scomparsa. Il video della diretta dal teatro Argentina di Roma trasmessa su Facebook il 26 ottobre

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 155 Anno

Leggi il numero 155

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora