Tema

Fascismo

martedì 3 Novembre 2020

Borgo Mezzanone, sfregiata con svastiche la sede Cgil

Nella frazione di Manfredonia, nel foggiano, scritte inneggianti al duce e simboli nazisti sulle saracinesche della Camera del Lavoro. L’episodio alla vigilia della commemorazione Di Vittorio, che si sta tenendo oggi a Cerignola. In una trasmissione televisiva il segretario generale Cgil, Maurizio Landini, aveva chiesto lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste

sabato 24 Ottobre 2020

Napoli, 24 ottobre 1922

Quattro giorni prima della marcia su Roma, Mussolini tenne a Napoli una feroce prova generale della presa del potere. Ma poi si guardò bene dal raggiungere la capitale, tornò a Milano, pronto a riparare in Svizzera se le cose si fossero messe male. Purtroppo andò in altro modo

sabato 17 Ottobre 2020

Nell’isola dei Padri

Un emozionante reportage scritto dalla figlia di un confinato politico a Ventotene, alla scoperta del luogo di pena dove vissero, prigionieri, antifascisti quali Pertini, Di Vittorio, Terracini, la Ravera e tanti ex combattenti delle Brigate Internazionali. In quel carcere atollo Spinelli, Rossi e Colorni elaborarono il Manifesto della futura Europa libera e unita

mercoledì 14 Ottobre 2020

L’Est e il nazional-populismo

Consenso, neofascismo e crisi del liberalismo nell’Europa orientale. La superiorità del potere politico. Il malessere sociale “provocato dalle direttive economiche di Stati stranieri” ed “élite antipatriottiche”. Il nemico “altro” per rappresentare l’identità della nazione. Il controverso rapporto con l’UE

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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