Tema

Violenza

lunedì 4 Marzo 2024

Il patriarcato sei tu sei

Ci avviciniamo all’8 marzo 2024, Giornata internazionale della donna, dei diritti e della libertà delle donne preferiamo dire oggi, con un racconto scritto da un ragazzo, che vuol far sorridere e pensare. Perché essere antifascisti è anche capire nel profondo che le conquiste dell’universo femminile fanno fare un passo avanti alla democrazia tutta. Perché violenza di genere e divari sono e saranno sempre una sconfitta per l’intera umana gente. Perché nessuno ti regala nulla se non lotti, e per cambiare bisogna cominciare dalle parole, pure dalle parolacce… Buona lettura

sabato 25 Novembre 2023

365 giorni libere di essere

#25 novembre, Giulia come Saman. Centodue femminicidi quest’anno, ma l’aggravamento delle pene e i codici rossi non sono la risposta al modello patriarcale, autoritario, gerarchico e censitario connaturato alla violenza sulle donne. Per abbatterlo e affermare pari diritti e pari dignità è fondamentale la piena attuazione dei principi contenuti nella Costituzione

lunedì 20 Novembre 2023

Pietre Vive di Memoria. Per Giulia e le altre, luogo per luogo. Brindisi

Per non dimenticare le vittime di femminicidio della città pugliese e della provincia, i nomi di 14 donne sulla facciata del Municipio del capoluogo. L’opera realizzata da studentesse e studenti dell’Istituto professionale Morvillo Falcone è stata inaugurata il 16 novembre scorso. Un progetto in rete di Coordinamento donne Spi-Cgil, Anpi Brindisi-sezione “Vincenzo Gigante”, Auser, associazione Io Donna, Commissione Pari Opportunità del Comune, la Consigliera di Parità della Provincia. E la sorella di Giulia, Elena, sulla proposta del ministro Valditara di un minuto di silenzio nelle scuole in memoria della giovane uccisa: “Non serve, occorre ben altro affinché non accada più ciò che è successo”

La famiglia Cervi al completo. Al centro, seduti, Alcide e Genoeffa Cocconi

mercoledì 1 Dicembre 2021

“Cervi, arrendetevi!”

Uscirono con le mani alzate i sette fratelli, per proteggere le donne e i bambini, quando i fascisti andarono ad arrestarli. Era il 25 novembre 1943. La loro grandiosa storia antifascista ha ancora molto da insegnare. Anche per la Giornata mondiale contro la violenza di genere, 78 anni dopo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 139 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 22 Luglio 2024

A Monopoli con il prof Canfora e il presidente nazionale Anpi anche una festa è Resistenza

La sezione locale dei partigiani ha riunito le associazioni del territorio e tantissimi giovani per una giornata di confronto e crescita, di conoscenza e condivisione dei valori di pace, antifascismo, memoria alla base della nostra società e riassunti nella Costituzione. Da difendere oggi più che mai

sabato 20 Luglio 2024

“Fu mio nonno a ordinare la strage di San Polo. L’ho scoperto per caso su Wikipedia”

Laura Ewert, giornalista tedesca, è scoppiata in pianto durante un convegno organizzato in Toscana per l’80° dell’eccidio. “Lacrime di tristezza, dolore e vergogna”. Fu il padre di suo padre, il colonnello Wolf Ewert, insieme al sottotenente Klaus Konrad, a decidere il 14 luglio 1944 l’eliminazione di 65 persone fra partigiani e civili, compresi bambini, donne e anziani. A coadiuvarla nella ricerca il collega, cacciatore di nazisti, Udo Gümpel

domenica 30 Giugno 2024

La Resistenza vive, anche in digitale

I volti e le voci delle partigiane e dei partigiani, i luoghi dove si è compiuta quella bellissima seppur sofferta storia per conquistare libertà e diritti, i monumenti in memoria. Da Noipartigiani.it a Memo passando per l’Atlante delle stragi nazifasciste e a decine di altri progetti sul web e sui social, Anpi costruisce conoscenza, democrazia e futuro. E fa il pieno di follower e like

Milano, Piazzale Donne Partigiane

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