Politica

Conflitto Corea del Nord-USA: le sconcertanti dichiarazioni dei leader e i loro reciproci insulti. I rischi di una guerra e la possibile catastrofe nucleare. Il fastidio di Cina e Russia

Le ultime dichiarazioni del leader della Lega: abolizione della legge Mancino e della legge Fiano (che non è ancora tale), mano libera alle forze dell’ordine

Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della rivista di geopolitica Limes: aumenta il rischio di un conflitto accidentale fra Trump e Kim Jong-un. In tal caso crescerebbero i poteri del Presidente degli Stati Uniti in quanto comandante in capo delle forze armate. Cina e Giappone sarebbero presumibilmente coinvolti. In pericolo Seul

Un’antica propensione all’indipendenza. La sanguinaria repressione di Francisco Franco. Il Partido popular fondato da un suo delfino. La violenza di Rajoy e dei 10mila poliziotti imbarcati su navi italiane. L’attuale blocco sociale indipendentista. I balbettii dell’UE

Perché intitolare vie, monumenti e altro a personalità fasciste è uno sfregio alla Costituzione e alla memoria degli italiani. Il segno di una politica ‘bulla’ e smargiassa che calpesta ciò che ostacola il suo borioso cammino

Un incontro promosso dall’ANPI nazionale tra partiti, associazioni e movimenti per valutare come reagire insieme alla escalation di iniziative e di organizzazioni di tipo fascista. L’attenzione sulla data del 28 ottobre

Dopo le ripetute dichiarazioni di Forza Nuova in merito ad una manifestazione contro lo “ius soli” prevista per il 28 ottobre, anniversario della marcia su Roma, si esprimono per il divieto la sindaca di Roma, il Presidente della Regione Lazio, il capo della polizia e il Ministro dell’Interno

Dietro le posizioni di Kim Jong la corsa agli armamenti e l’idea delle grandi potenze che la Bomba sia indispensabile per la sicurezza, più del diritto e dell’azione politica

Un comune sentire che è presente in alcune componenti della nostra società e che fa da brodo primordiale per la rinascita del fascismo. Odio contro il “diverso”, ma anche il rifiuto dell’eguale. La strutturale connessione col razzismo. L’imbroglio demagogico del «Né di destra né di sinistra». Il moderno antifascismo