Cittadinanza attiva

sabato 15 Giugno 2024

L’Anpi torna in montagna con i giovani, sulle tracce dei partigiani

Camminate partigiane nell’80° anniversario dell’eccidio nazifascista di Rassa sugli alpeggi dove vennero uccisi i combattenti della libertà ed escursioni sui luoghi della lotta di Liberazione che con cadenza mensile proseguiranno tutta l‘estate fino a novembre (per partecipare i riferimenti nell’articolo). E tanti progetti con le scuole primarie e secondarie, laboratori e passeggiate urbane guidate, insieme a Istorbive, per far conoscere la storia di una Resistenza formidabile

lunedì 3 Giugno 2024

Balzo delle tessere Anpi: 153.329 nel 2023. E la crescita continua

Nel 2022 le iscrizioni erano state 141.360, l’incremento sfiora le 12mila adesioni. Incredibile il contributo dei neoiscritti: ben 23.403, quasi un sesto del totale degli associati. Aumentano le donne, i giovani e la forza di attrazione dell’associazione, vista sempre più come un baluardo alle derive autoritarie, alle pericolose spinte alla guerra e al dilagare di razzismo e intolleranza

lunedì 27 Maggio 2024

Strage di Piazza della Loggia, perché 50 anni dopo è urgente ricordare

Aveva un obiettivo preciso, un “nemico” politico da punire in maniera “esemplare”, la bomba di Ordine Nero che il 28 maggio 1974 uccise 8 persone e ne ferì 102: l’antifascismo, la vocazione democratica della città e del Paese. La stessa però che, nonostante i depistaggi, i processi risoltisi in un nulla di fatto, le difficoltà ancora attuali di accedere agli archivi dei servizi di “sicurezza” dello Stato, con determinazione e fermezza non ha mai smesso di cercare la verità e di pretenderla anche nelle aule di giustizia, dove si sono riaperti due nuovi procedimenti

sabato 25 Maggio 2024

Maggio 1974. Le stragi di Dublino e Monaghan e di Piazza Loggia a Brescia

Collusioni e strategia della tensione in Irlanda e in Italia. Una visita nell’Isola della Commissione scuola Anpi “Dolores Abbiati” in occasione dell’anniversario di un terribile attentato, con quattro autobombe, verrà ricambiata il 27 da una delegazione irlandese, che parteciperà a un incontro nella Sala del Camino di Palazzo Martinengo promosso nell’ambito delle celebrazioni ufficiali per i cinquant’anni dell’eccidio neofascista. E il 28 sfilerà con la cittadinanza e deporrà un omaggio floreale davanti alla stele dei Caduti

lunedì 13 Maggio 2024

Europa. Combattere le disuguaglianze contro l’avanzata delle destre

C’è bisogno di definire nuove politiche progressiste e strategie di sviluppo, alleanze tra forze sociali e culture radicate e portatrici di interessi generali, quelle che un tempo si sarebbero chiamate le forze motrici del cambiamento. Tutto il contrario di premierato e autonomia differenziata, che invece approfondiscono i divari. Intervento al convegno Anpi “L’Europa che vogliamo”. Perché fermare il vento reazionario si può

lunedì 13 Maggio 2024

Per un’Europa dei diritti di tutti, mentre il mondo sta cambiando. In peggio

In vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno per il Parlamento Ue, l’Associazione nazionale dei partigiani ha organizzato a Roma il convegno di due giorni “L’Europa che vogliamo, democratica, solidale, pacifica, antifascista”, con importanti ospiti internazionali e nazionali. Presentato dal presidente Pagliarulo l’appello al voto. Tanti e qualificati i contributi al dibattito. Ecco la relazione introduttiva di Susanna Florio per illustrare le sfide principali che ci attendono e capire se e quanto siamo lontani dal sogno immaginato a Ventotene, e come provare a realizzarlo, pensando anche alla guerra in corso ai confini europei e al massacro del popolo palestinese

venerdì 3 Maggio 2024

“Lanciare una campagna per le donne e per il popolo dell’Afghanistan”

Il Coordinamento Donne Anpi provinciale Roma “Tina Costa”, ha incontrato Bilquis Roshan, ex parlamentare afghana perseguitata dagli integralisti e oggi rifugiata politica in Germania. Durante la sua attività parlamentare non ha mai smesso di denunciare i crimini e la corruzione dei signori della guerra, molti nello stesso Parlamento afghano. “Non sappiamo quando le forze democratiche avranno l’opportunità di rovesciare il regime, ma dobbiamo essere sempre organizzati, non dobbiamo perdere la speranza e continuare a lottare anche se è difficile”

venerdì 3 Maggio 2024

Uno straordinario 25 Aprile. Al di là delle polemiche

Accogliendo l’invito dell’ANPI “Viva la Repubblica antifascista”, la Festa della Liberazione ha mostrato un entusiasmo e una partecipazione meravigliosi, affermando pace, diritti, democrazia con migliaia e migliaia di cittadine e cittadini, famiglie, giovani, scesi nelle piazze, nelle vie, in ogni angolo del Paese e anche all’estero. Una galleria fotografica seppur parziale di un magnifico popolo della Resistenza e della Costituzione che ha fatto una promessa. Non perdersi di vista. Le voci di Gianfranco Pagliarulo, Carlo Ghezzi, Benedetta Tobagi

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Dicembre 2025

Passaggio al Bosco a Più Libri Più Liberi, i fatti e l’affondo alla democrazia

Definire “neofascista” la casa editrice creata internamente a Casaggì (a sua volta legata a FdI) è corretto, ma al contempo è troppo poco. Le istituzioni, culturali e politiche, hanno la responsabilità di riconoscere quando la tutela della libertà si trasforma in alibi per chi mira a minarla. Verificare la reale adesione ai principi democratici non è censura ma mettere in pratica la Costituzione

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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