Ci guidavano le stelle

domenica 28 Agosto 2022

Quel prete martire che da quasi cento anni parla all’oggi

La presidente dell’Istituto Cervi nel 99° dell’uccisione per mano fascista di don Giovanni Minzoni: “noi raccogliamo tutta intera l’eredità di quel secolo, la libertà difesa e conquistata, la democrazia come scelta di un mondo nuovo. Passata attraverso la vita dei suoi testimoni, dal parroco di Argenta ai partigiani di Bulow, con un filo ininterrotto”. Il card. Zuppi annuncia la partecipazione al centenario

giovedì 11 Agosto 2022

Mario Fiorentini, partigiano. Commozione, rose rosse e pugni chiusi per l’addio

Il saluto del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ai funerali celebrati in Campidoglio. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ad accogliere il feretro alla camera ardente insieme al presidente provinciale dell’associazione, Fabrizio De Sanctis. Il picchetto d’onore con i partigiani Iole Mancini, 102 anni, e Gastone Malaguti di 96. La notizia della scomparsa in gran rilievo anche sul New York Times. L’omaggio di Gianni Carino ai lettori di Patria in memoria

mercoledì 10 Agosto 2022

Luciano Guerzoni, l’Anpi di padre in padre

Cinque anni fa, il 10 agosto 2017, scompariva una delle personalità che più hanno dato forma e pensiero all’associazione dei partigiani come oggi la conosciamo e viviamo. Nel ricordo di un componente del Comitato nazionale: rinnovamento generazionale, autonomia dalla politica dei partiti, valore del confronto culturale anche acceso, sguardo rivolto al futuro, ruolo centrale nella società civile. Fari di ogni azione: Costituzione e unità antifascista

giovedì 14 Luglio 2022

Lidia Menapace, semplicemente partigiana. Sempre

Un incontro per rendere omaggio alla combattente della Resistenza scomparsa un anno e mezzo fa. Una donna minuta dalla personalità gigantesca, capace di “stregare” chiunque l’abbia conosciuta. Un bel pomeriggio di memoria attiva nel racconto di due giovanissimi del servizio civile nazionale all’Anpi capitolina

venerdì 27 Maggio 2022

In memoria dei ventisei impiccati a Premariacco e San Giovanni al Natisone

Il 29 maggio 1944, la strage nazista. La maggior parte erano giovanissimi. Dino Spanghero, presidente provinciale Anpi Udine, coordinatore regionale e dirigente nazionale dell’associazione dei partigiani: “Ricordare ogni anno i martiri è ribadire l’antifascismo che permea l’intera Costituzione italiana e rilanciare l’impegno per la pace contro ogni guerra”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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