In Primo Piano

martedì 18 Gennaio 2022

Ogni giorno è più antifascista con l’almanacco partigiano

Realizzato dall’Anpi di Alba-Bra (CN) e distribuito nelle scuole grazie al protocollo Miur, per scandire l’anno appena cominciato con le ricorrenze della lotta di Liberazione nel territorio. E foto d’epoca, brevi ricordi, l’attenzione sui tanti aspetti della Resistenza per accompagnare i dodici mesi del 2022. In copertina il “promemoria-augurio” del presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, per un progetto che già guarda al futuro

sabato 15 Gennaio 2022

Affamati di Memoria

Un bellissimo racconto-testimonianza sulla vita quotidiana (e la morte) in un campo di prigionia Imi in Germania, ritrovato negli archivi dell’Anpi nazionale grazie all’impegno di un giovane che ha aderito al progetto del Servizio Civile Universale “Per attuare la Costituzione” promosso dagli eredi dei partigiani

lunedì 20 Dicembre 2021

Il Cile ricomincia a cantare

Schiacciante vittoria della sinistra alle presidenziali con il millennial Gabriel Boric. Liquidata l’ombra di Pinochet e di una estrema destra dalle radici nella Germania hitleriana. “La speranza ha sconfitto la paura” ha detto il neoeletto. E con un programma innovativo e solidale, e presto una nuova Costituzione, il Paese può far tornare a sperare anche tutta l’America Latina

giovedì 16 Dicembre 2021

Gli esclusi del vaccino

Mentre in Europa viene somministrata una terza dose, molti Paesi non possono accedere al farmaco. Ora più che mai, con le nuove varianti, è urgente condividere i preparati sospendendo i brevetti. Ma la Commissione europea continua a rimandare. Avviata una petizione per il diritto globale a un bene comune

martedì 14 Dicembre 2021

Questa volta lo sgambetto lo stiamo facendo noi

Muri finanziati dalla UE, profughi ammassati lungo il confine bielorusso-polacco, regole comunitarie sull’asilo ritarate per l’occasione. Nella crisi che si sta consumando ai confini est dell’Europa, i migranti sono gli ostaggi di una nuova fase della politica internazionale. In cui è difficile distinguere i buoni dai cattivi

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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