Quindicinale

N° 27

Copertine

L’ANNO CHE VORREMMO E LA FELICITÀ

Gianfranco Pagliarulo

Va bene essere realisti, ma guai a rassegnarsi. Ecco lo spirito con cui affrontare il 2017 per un inveramento della Costituzione e per una felicità condivisa

giovedì 2 Febbraio 2017

Trentin: una questione di famiglia

Il 15 febbraio l’inaugurazione della mostra “Una famiglia in esilio – i Trentin nell’antifascismo europeo” presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Intervista allo storico Mario Isnenghi, presidente dell’Iveser: la mostra, ed anche la storia della famiglia antifascista dei Trentin e dell’omonimo Centro che ne cura e conserva memoria e documenti

giovedì 2 Febbraio 2017

Quando la politica riscrive la storia

Come fu approvata la legge istitutiva della Giornata del ricordo. I proponenti auspicavano la ricostruzione, sulla base di un esasperato nazionalismo (la asserita “millenaria storia romana, veneta e italica” delle regioni in questione), di “una memoria nazionale e collettiva fuori dalle vecchie divisioni, dalle passioni e dai rancori, condivisa da tutti gli italiani”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 27 Anno II

del 16 Gennaio 2017

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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lunedì 15 Maggio 2023

Fascismo, antifascismo e intelligenze artificiali

A metà tra gioco e test, un esperimento rivela che le tentazioni nostalgiche preoccupano anche i software capaci di riprodurre facoltà umane quali ragionamento, apprendimento e creatività. Addirittura gli algortimi di uno dei programmi si sono rifiutati di redigere il manifesto politico per un nuovo movimento italiano di estrema destra

giovedì 4 Maggio 2023

L’omaggio del nazismo al “porto dell’Impero”

A Napoli, il 5 maggio del ’38, viene messa in scena un’adunata oceanica, strutturata secondo le modalità della spettacolarizzazione dei totalitarismi. Un rito di massa per magnificare la città del Vesuvio quale naturale trampolino di lancio del neonato impero fascista, proteso a trasformare il Mediterraneo in un Mare nostrum

lunedì 1 Maggio 2023

PROMEMORIA 14. 1° Maggio, la festa del… dopolavoro. Fascista

L’Opera Nazionale Dopolavoro. Come il fascismo totalizzò, parola di conio mussoliniano, anche il tempo libero. Fin dagli esordi il regime offrì gite, manifestazioni sportive e visite culturali soprattutto alle fasce più povere della popolazione. Che si rivelarono ottime occasioni di controllo, capillare. Perché scopo dell’OND era esaltare la missione nazionale di un nuovo tipo d’uomo, destinato a guidare l’Italia a nuovi fasti imperiali. Sappiamo come finì

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