Tema

Antifascismo

lunedì 6 Febbraio 2023

L’Anpi in assemblea per la rivoluzione. Costituzionale

🌹L’associazione dei partigiani si conferma presidio di lotta per i diritti, nel segno della sua lunga e bellissima storia. Un appuntamento nazionale, come ha illustrato il presidente Gianfranco Pagliarulo, che “assieme alle 80 assemblee provinciali e interprovinciali che l’hanno preceduta segna un’ulteriore articolazione democratica della nostra vita interna”. In un Paese che c’è e lotta

lunedì 16 Gennaio 2023

Ottavia Piccolo, Anpi Bagnacavallo e la pièce Cosa Nostra spiegata ai bambini

Per celebrare la Liberazione della cittadina del Ravennate citata anche da Dante, il racconto teatrale scritto da Stefano Massini di una donna sindaco a lungo dimenticata, che nella Palermo degli anni 80 sfidò i clan. “Se si parlasse ai grandi come si fa con i piccoli, le cose andrebbero meglio”. E in una giornata ricca di iniziative, con Istituzioni e altre associazioni si incontrano gli alunni delle scuole secondarie del territorio. Perché cultura e lotta alla mafia sono antifascismo

martedì 10 Gennaio 2023

Ortona 1943, quella Battaglia da non dimenticare

Grande partecipazione nella città del Chietino per il primo “Percorso della Memoria”, promosso dagli eredi dei partigiani locali con l’adesione di altre associazioni e della società civile. Una passeggiata antifascista in uno dei luoghi simbolo della campagna d’Italia durante la Seconda guerra mondiale per ricordare, testimoniare, trasmettere

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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