Tema

Cultura

mercoledì 23 Febbraio 2022

Giuliano Montaldo, ragazzo di 92 anni

Una bellissima festa con l’Anpi al Cine Tv Rossellini di Roma per il compleanno di uno dei grandi maestri del cinema italiano. Tra i saluti delle istituzioni capitoline, l’affetto degli amici nell’arte e nella vita, gli studenti e la cittadinanza onoraria di Alfonsine (RA) conferita dal sindaco del Comune MdAVM per la Resistenza

venerdì 10 Dicembre 2021

Quei 12 professori che non si piegarono a Mussolini

Un impegno straordinario per il progetto nazionale Anpi “Ci fu chi disse No”, promosso nel 90° dell’obbligo per i docenti universitari del giuramento di fedeltà al fascismo. Con risultati oltre ogni aspettativa grazie ai comitati provinciali dell’associazione dei partigiani. Dodici conferenze, e mostre convegni iniziative culturali negli atenei dove insegnarono i pochissimi che non chinarono la testa. E l’11 dicembre grande giornata conclusiva all’Università di Padova, Medaglia d’Oro della Resistenza

domenica 21 Novembre 2021

Fred Buscaglione, il più tenero duro dello swing

Avrebbe compiuto cento anni il 23 novembre 2021. Una voce stregata dalle sonorità jazz e un’ironia tanto irriverente da oscurare altre doti: suonava violino, pianoforte, tromba, sassofono, contrabbasso, fisarmonica. Figlio della Torino popolare e laboriosa, una vita veloce tra guerra, liberazione, ricostruzione e boom, rivoluzionò la musica italiana. Ai ritmi travolgenti dell’“amorevamericano”

sabato 13 Novembre 2021

Un talento lirico dai grandi occhi aperti sul domani

Con la storia artistica della giovane soprano Claudia Muschio, un viaggio nell’opera lirica, genere musicale inventato in Italia appassionando le platee di tutto il mondo, eppure nel nostro Paese poco seguito dalle nuove generazioni. Che invece potrebbero consegnare al futuro la straordinaria produzione, tra gli altri, di Rossini, Donizetti, Puccini, Verdi

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 150 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 4 Agosto 2025

Quando la Resistenza rispunta dal telaio e diventa opera d’arte

Il ricamo per celebrare libertà, democrazia, diritti umani, solidarietà, uguaglianza e memoria: un arazzo interamente lavorato a mano che riproduce la tessera 2025 dell’associazione dei partigiani. A realizzarlo tra le iniziative per l’80° della Liberazione, l’Anpi Rho e 25 studentesse e studenti dell’Istituto tecnico professionale “Puecher-Olivetti”. L’opera, frutto di 200 ore di lavoro, è stata donata al presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso di un incontro nel Comune lombardo alla presenza del sindaco, Andrea Orlandi. La curatrice del progetto, Elena Bega: “Una testimonianza di appartenenza ai valori fondativi della Repubblica”. Il presidente della sezione, Mario Anzani: “Importante coinvolgere i giovani, abbiamo un ottimo rapporto con le scuole del territorio, e gli iscritti crescono”. E una tela è stata dedicata alla Palestina

martedì 8 Luglio 2025

Con i popoli che resistono

Lungo il confine tra Myanmar e Thailandia in missione di solidarietà politica e umana al fianco delle donne e dei giovani che lottano per vivere in libertà. In sostegno della leader birmana Aung San Suu Kyi, in prigione isolata dal mondo; della giornalista filippina Maria Ressa; della siamese parlamentare e attivista dei diritti umani Chonthicha Lookkate Jangrew, più volte arrestate. Perché abbiamo molto da imparare dalle battaglie per la democrazia che con immensi sacrifici si combattono in luoghi dove milioni di persone subiscono l’oppressione di dittature e di colpi di stato militari. Il ruolo della cooperazione mondiale e della Ue. E a fine agosto, a Porto Alegre, un grande convegno internazionale del Brasile di Lula affronterà le grandi sfide globali, presente una delegazione del Myanmar democratico e dell’Italia

lunedì 14 Luglio 2025

Perché continuerò a piangere per te, Palestina

Siamo dinanzi a una deriva che sta facendo saltare ogni regola; che comporta la fine dell’illusione di poter ancorare l’ordine mondiale ai diritti umani, al multilateralismo e alle libertà fondamentali; che sta erodendo la residua credibilità delle democrazie rappresentative occidentali, complici a vario titolo della tragedia che si sta consumando. Alle radici del “buco nero” della politica internazionale

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