Tema

Democrazia

martedì 14 Marzo 2023

“La compagna Marianella García Villas è Caduta”

Giovane avvocata del popolo salvadoregno, presidente della Commissione per i diritti umani, democristiana troppo scomoda per il governo e gli apparati della giunta civico-militare perché denunciava il regime fondato su violenza arbitraria e torture, repressione e corruzione, più volte incarcerata, dopo tre anni di semiclandestinità veniva assassinata. Era il 14 marzo 1983, quarant’anni fa

giovedì 19 Gennaio 2023

Lula, la galassia bolsonarista e il futuro della democrazia in Brasile

Il neopresidente e la maggioranza del Paese hanno subito reagito al tentato golpe, e c’è piena unità nelle istituzioni. Ma la situazione è ancora delicata per iI rapporto con le Forze Armate e la martellante propaganda della destra eversiva attraverso i social. Il 24 gennaio attese le dimissioni di 8.000 militari da posizioni apicali nell’amministrazione, il destino dell’Amazzonia determinante nelle relazioni internazionali

mercoledì 4 Gennaio 2023

La Costituzione inattuata è la storia di un’Italia mancata

Nel 75° dell’entrata in vigore, pur mai pienamente applicata, la Carta fondamentale della Repubblica torna sotto attacco. E se al tempo della destra al governo si profila una dura e lunga battaglia politica e culturale per difenderla, ancora una volta l’Anpi opererà per costruire una vasta e unitaria alleanza e vincere la sfida. Perché sono i valori antifascisti affermati con la Resistenza a dare sostanza alla nostra democrazia

sabato 5 Novembre 2022

La terza sfida dell’operaio venuto dal Brasile

Con la vittoria di Lula, seppur di misura, l’estrema destra mondiale perde un potente alleato. E la partita del neopresidente si gioca, di nuovo, tutta all’interno del Paese. Priorità: combattere disuguaglianze e povertà, “ridemocratizzare” le istituzioni, “debolsonizzare” la società. E il mandato sarà anche una prova del fuoco per la tenuta del cosiddetto presidenzialismo di coalizione

venerdì 15 Luglio 2022

L’antifascismo si fa anche al cinema. E pure da spettatori

Perché sono poco più di una manciata i film sulla Resistenza? E cosa sappiamo per davvero di pellicole che sul grande schermo hanno raccontato la storia politica e democratica del nostro Paese o di altri capolavori “rivoluzionari” della scena mondiale? Un breve vademecum per tornare a divertirsi con impegno, grazie al grande schermo. Ricominciando da Roma città aperta

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

Leggi il numero 135

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

Il bellissimo manifesto ANPI per la Festa della Liberazione 2024, realizzato da Valentina Stecchi. Viva il 25Aprile!

venerdì 26 Aprile 2024

Lungo il fiume Oglio. Tra storia resistente, cinema e panorami mozzafiato in sella a una bici da trekking

La ciclovia che ne costeggia il percorso si è meritata il titolo di ciclabile più bella d’Italia. La Resistenza bresciana e bergamasca aveva utilizzato l’affuente del Po per i nascondigli e per preparare azioni di guerriglia. Il 26 aprile 1945 fu teatro di sanguinosi scontri con le colonne fasciste in fuga da Salò. Le sue sponde sono state anche set di film del calibro di Novecento, Don Camillo, I promessi sposi e Radiofreccia

Resta informato