Partigiani

Gaetana Morgese ha pubblicato un libro a due facce, con “La guerra di mamma” e “Dalla parte sbagliata”, edizioni Marotta&Cafiero. Il primo racconto è dedicato alla partigiana napoletana Maddalena Cerasuolo, mamma dell’autrice, una protagonista dell’insurrezione del 1943. Nel secondo emerge la memoria popolare della città partenopea sotto assedio. Un doppio flash back narrativo che spiega le radici della forza e della rabbia della gente durante quei momenti eroici, le vere munizioni della vittoria contro i tedeschi

La Resistenza senza confini e i tanti eroi ancora sconosciuti della lotta al nazifascismo. Dai soldati britannici alla contadina abruzzese Filomena, fino a Kurt Sauer, addetto culturale dell’ambasciata tedesca a Roma, fucilato a Forte Bravetta ben prima dell’armistizio

La storiografia si sta concentrando sulle tante esperienze della lotta di Liberazione che si sono sviluppate nelle regioni del Sud dell’Italia. Molti spunti (e proposte di lavoro) dopo il convegno organizzato dalla sezione Lauria – Valle del Noce e Fidapa Lagonegrese dell’Anpi: “Storie di Partigiani del Lagonegrese tra oblio e memoria”

“Vite parallele”, regia di Massimo Smuraglia, con Beniamino Zannoni, Nicolò Pistone e molti altri interpreti, Elide Videoproduzioni e Scuola di Cinema Anna Magnani, 2023. L’unità nella Resistenza in nome di comuni ideali, la lotta di Liberazione a Firenze attraverso il racconto di due figure: il partigiano Aligi Barducci “Potente” e il funzionario ministeriale Rodolfo Siviero che riuscì a salvare molte opere d’arte dalla razzia dell’occupante. Con il patrocinio del Comune di Vaiano e di Anpi Firenze. Dedicato a Carlo Smuraglia. Come prenotare le proiezioni

A colloquio con Mario Bonifacio, partigiano di 95 anni. Un ricordo lucidissimo dei momenti più drammatici seguiti all’armistizio e dei lunghi mesi della Resistenza affidato a un giovane che vuol capire. Un ragionamento che fa luce anche sul presente, sul ritorno della guerra e sulla necessità di costruire una pace vera attraverso il disarmo

Il saluto dell’Anpi: “Ciao maestro, ciao compagno, ciao Partigiano. Terremo stretta nelle battaglie che ci aspettano la tua profonda coerenza, la tua cultura, il tuo cinema resistente. Ti abbracciamo ora e sempre”

“La via della libertà. Storia di un ufficiale che divenne partigiano”, Terre di Mezzo editore, Milano, 2022, pp 250, € 14. Le memorie fin dalla battaglia per la difesa di Roma in un diario che l’autore (già collaboratore di Patria) ha consegnato all’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano poco prima di morire nel 2020 (Premio Saverio Tutino nel 2021). A tre anni dalla scomparsa una versione arricchita da un’appendice bibliografica e fotografica con un obiettivo preciso: lasciare traccia di quello che è stato affinché non avvenga più

Patria Indipendente lancia una nuova raccolta fondi. Questa volta per la realizzazione di un documentario dedicato a un giovane figlio di italiani antifascisti esuli in Francia per fuggire alle persecuzioni di Mussolini. Già operaio, divenuto ala destra del Red Star, decise di partecipare alla Resistenza e morì ventenne, fucilato dai nazisti insieme a compagni di lotta del leggendario gruppo Manouchian, quelli dell’Affiche. A firmarlo saranno due bravi e affermati registi, Daniele Ceccarini e Mario Molinari, con le musiche di Marco Rovelli

Grandi festeggiamenti della sezione Anpi di Serradifalco e Montedoro (CL) per Gaspare Piazza, combattente in Piemonte con la seconda Divisione Monferrato del Corpo dei Volontari della Libertà. Una giornata particolare nella sua abitazione con la famiglia accanto e proseguita nel pomeriggio con la presentazione del primo numero dei Quaderni culturali della locale associazione a lui dedicati

Nasce a Genova la prima sezione Anpi dei bancari, riunendo gli eredi di quegli uomini e quelle donne straordinari che 80 anni fa hanno svolto un ruolo fondamentale nel sostenere il movimento clandestino di lotta contro l’occupante, riscattando la dignità propria e di tutto il popolo italiano