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giovedì 15 Settembre 2022

Una maglietta, la data infame e la targa della viltà

Nella Marca Trevigiana, come in tutto il Nord-Est, si moltiplicano gli episodi di propaganda razzista e fascista con decine di gadget in vendita che inneggiano alla dittatura. Mentre si fa stretta e rigorosa la vigilanza antifascista dell’Anpi, che chiede e pretende l’intervento delle autorità per far rispettare la Costituzione e le leggi Scelba e Mancino

venerdì 19 Agosto 2022

In memoria di Enrico, l’ultimo “buon tedesco”

Ci ha lasciati Erich Heinrich Rahe, l’unico disertore tedesco combattente nella Resistenza italiana ancora in vita. Partigiano della Garibaldi Gramsci nella IV Zona operativa, aveva 97 anni. Il suo mondo andò in frantumi quando vide deportare gli ebrei e trucidare donne e bambini. Intanto continua la ricerca sui militi germanici che scelsero di stare dalla parte giusta della storia

venerdì 5 Agosto 2022

L’ombra lunga del fungo atomico. Hiroshima e Nagasaki

Le bombe nucleari sganciate il 6 e il 9 agosto 1945 dai bombardieri statunitensi Enola Gay e Bockscar furono espressioni della «barbarie civilizzata» del 900, manifestatasi già nel conflitto 1914-’18, proseguita con il terrorismo nazista della Legione Condor a Guernica e portata alle estreme conseguenze ad Auschwitz. E se i due ordigni conclusero il secondo conflitto mondiale furono anche il primo atto della Guerra fredda    

venerdì 29 Luglio 2022

Confine orientale. Per Anpi e Zzb-Nob la pace è gemella dell’antifascismo

Siglato un patto di fratellanza tra la sezione dei partigiani italiani di Cividale del Friuli e quelle slovene di Medana, Dobrovo e Kojsko. Simbolica la data scelta per la firma: l’elezione nel 1944 dei rappresentanti dei Comitati popolari della nuova Jugoslavia, alla presenza degli Alleati e dei comandanti della Divisione partigiana “Garibaldi-Natisone”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 148 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

Evviva la Resistenza! Evviva i partigiani! Cantiamo l’80° con Fausto Amodei

Con le corde della sua chitarra ha scritto pietre miliari nella storia della canzone popolare e di protesta, generando una schiera di illustri allievi, appassionati cantautori, ispirati da un’idea di canzone politica per niente docile e accomodante, ma foriera di tesi invise alla cultura dominante. Oggi novantenne, ecco cosa ci ha detto l’autore di “Per i morti di Reggio Emilia”, il brano musicale scritto nel 1960, dopo i moti contro il governo Tambroni, divenuto talmente famoso da far pensare a un testo anonimo nato dal popolo. Buon 25 Aprile! E buon ascolto

sabato 26 Aprile 2025

Un Papa venuto da (molto) lontano

Jorge Bergoglio dai confini della terra ha portato al cuore di questo nuovo Impero di cui conosciamo il giogo di guerra e discriminazione le ragioni della speranza. Era inviso a molti, che ora ostentano cordoglio, per i pronunciamenti a contrasto di razzismo, le prese di posizione sulle tragedie dell’immigrazione, lo scempio delle guerre ormai massacro di civili, soprattutto bambini (quanto ha detto su Gaza e Ucraina ha visto reazioni bestiali). Ha così mostrato chiaramente una logica fondamentale del Vangelo: se quanto vivi e testimoni della tua fede non produce conflitto vuol dire che non la stai vivendo sul piano concreto

giovedì 10 Aprile 2025

Quelle strade intitolate al collaborazionista Almirante

Ecco una mappa interattiva realizzata anche grazie al contributo dei lettori di Patria, parte di un’inchiesta che con il loro aiuto punta a smascherare un’operazione politica e culturale mirata a fare entrare dalla finestra un’ideologia che la Storia ha fatto uscire dalla porta principale. Vi continueremo a raccontare il personaggio e gli scheletri di cui poco o niente si sa, ma sono ben stipati nel suo personale armadio della vergogna. Intervisteremo sindaci per chiedere conto della scelta toponomastica, e lanciamo fin da subito a tutte le cittadine e a tutti i cittadini una proposta: attiviamoci insieme per dedicare ogni strada non intitolata al repubblichino fucilatore di partigiani, oppure soppressa, a un uomo o una donna delle istituzioni democratiche e antifasciste

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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