Tema

Democrazia

venerdì 14 Luglio 2023

La cultura è politica, il Museo della Solidarietà a Santiago del Cile

Durante il governo di Unidad popular guidato da Salvador Allende, un gruppo di artisti e intellettuali, tra cui gli italiani Carlo Levi e Giulio Carlo Argan, lanciò l’idea di una mobilitazione internazionale per donare al popolo del Paese latinoamericano un insieme di opere contemporanee. L’esperienza straordinaria di fare della cultura uno strumento di lotta nel processo di “liberazione” da imperialismo ed emarginazione durò però appena una manciata di mesi, fino al colpo di stato dell’11 settembre 1973

sabato 8 Luglio 2023

Silvio Berlusconi, la grande bolla che ha stregato la politica

Come un asso pigliatutto, il Cavaliere è riuscito a dare corpo e sostanza, nel nostro Paese, a ciò che è conosciuto come “individualismo proprietario”, la vera filosofia egemone degli ultimi quattro decenni. Ora, scomparso l’inventore del berlusconismo, il collante del blocco di potere dominante rimane la sua “ideologia della fine delle ideologie”. Il comunicatore e imprenditore dell’immaginario è stato anche il precursore della politica della paura, imponendo uno stile basato su un aggiornamento dell’antico “me ne frego”

giovedì 6 Luglio 2023

Riflessioni dopo il convegno di Marzabotto

Il pensiero costituzionale negli anni del fascismo: un ottimo avvio per affrontare il tema della democrazia oggi. Andare oltre. L’insufficienza del nostro punto di vista nelle periferie, la necessità del punto di vista delle periferie. Mettere al centro la persona non può essere una astrazione filosofica. La nuova frontiera dell’antifascismo e della democrazia

martedì 27 Giugno 2023

“Il futuro è nostro”. Dieci anni di Festival Resistente a Montemaggio

La decima edizione del Festival Resistente si è svolta dal 9 all’11 giugno a Casa Giubileo, luogo simbolo della memoria valdelsana, in cui, il 28 marzo 1944, fu compiuto il terribile eccidio di diciannove partigiani da parte delle milizie fasciste. Da dieci anni, il Festival ha l’obiettivo di far tornare a vivere questo luogo di memoria con dibattiti, presentazioni di libri, trekking resistenti, pastasciutte antifasciste, concerti e spettacoli che creino un ponte tra memoria storica e attualità guardando al domani

giovedì 15 Giugno 2023

Un regionalismo differenziato presidenzialista?

Da diversi mesi il tema dell’autonomia differenziata è nell’agenda politica del governo. Stiamo correndo un rischio molto grave perché alla divisione e frantumazione del Paese si collega una proposta di riforma istituzionale che darebbe poteri enormi all’Esecutivo e vanificherebbe il principio fondamentale della Costituzione: realizzare la sostanziale uguaglianza dei cittadini

martedì 13 Giugno 2023

Anpi-Università, un Protocollo per insegnare la Costituzione

Il comitato provinciale di Cagliari dell’Associazione nazionale dei partigiani ha siglato un accordo con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali per realizzare una serie di seminari sulla storia della Resistenza e i valori della Carta. Gli studenti insieme a esperti studiano la cultura dell’antifascismo e l’applicazione concreta dei diritti

martedì 30 Maggio 2023

Tenere la schiena dritta

Che cosa significa essere “partigiani” oggi? Le ragioni sono tante e profonde. Ne elenchiamo solo alcune per riaffermare una memorabile e gloriosa pagina di storia che si vorrebbe cancellare, insieme all’archiviazione definitiva della violenza fascista. E perché c’è chi continua a lottare con le idee e l’impegno civile, rifiutando compromissioni di comodo

martedì 30 Maggio 2023

L’unica soluzione alle ingiustizie

Altero Frigerio e Roberta Lisi, “Facciamo pace”, prefazione Giulio Marcon, in appendice una lettera del cardinale, ora presidente Cei, Matteo Zuppi, edizioni Strisciarossa, 2023, pp 135, € 15. Un libro-intervista dove Susanna Camusso riflette sul risiko geopolitico, scavando le cause profonde dei conflitti: da quello in Ucraina alle tante altre guerre che si stanno combattendo più o meno apertamente sull’energia, il clima, l’acqua, con un corollario di diseguaglianze in costante aumento. La miccia è accesa. Sta a noi trovare gli antidoti

sabato 15 Aprile 2023

“Con il vostro rispetto: Nunca mas!”. L’alba della democrazia dopo le torture

“Argentina 1985”, regia di Santiago Mitre, soggetto e sceneggiatura Mitre-Llinàs, con Ricardo Garin, Peter Lanzani, Carlos Portaluppi, Norman Briski, Alejo García Pintos, Argentina-Usa 2022. Per la prima volta un popolo portava alla sbarra i numeri uno del regime dittatoriale del proprio Paese. Chiamati a rispondere di violazione dei diritti umani

martedì 14 Marzo 2023

“La compagna Marianella García Villas è Caduta”

Giovane avvocata del popolo salvadoregno, presidente della Commissione per i diritti umani, democristiana troppo scomoda per il governo e gli apparati della giunta civico-militare perché denunciava il regime fondato su violenza arbitraria e torture, repressione e corruzione, più volte incarcerata, dopo tre anni di semiclandestinità veniva assassinata. Era il 14 marzo 1983, quarant’anni fa

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Dicembre 2025

Passaggio al Bosco a Più Libri Più Liberi, i fatti e l’affondo alla democrazia

Definire “neofascista” la casa editrice creata internamente a Casaggì (a sua volta legata a FdI) è corretto, ma al contempo è troppo poco. Le istituzioni, culturali e politiche, hanno la responsabilità di riconoscere quando la tutela della libertà si trasforma in alibi per chi mira a minarla. Verificare la reale adesione ai principi democratici non è censura ma mettere in pratica la Costituzione

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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