Tema

Donne

domenica 20 Febbraio 2022

Nel sogno dorato di Gustave Klimt

Il pittore e il gruppo della Secessione viennese. L’Art Noveau, il congedo dall’Ottocento e l’ingresso nel Secolo breve con Freud, Schnitzler e “Ludovico van”. Il luccichio della femme fatale e i viaggi in Italia. Una mostra a Roma

martedì 15 Febbraio 2022

Addio alla partigiana che di professione era “rivoluzionaria”

Renata Stefanini Salvati, “Ersilia”, era nata a Terni 101 anni fa. Colta, elegante, attiva, intelligente, e lucidissima fino all’ultimo, invitava i giovani a vigilare e contrastare ogni rigurgito fascista. Nel 2019 il sindaco le aveva conferito il prestigioso “Thyrus d’Oro”. La sua testimonianza nella lotta di Liberazione è nel memoriale della Resistenza, Noipartigiani.it

martedì 7 Dicembre 2021

“Liberi dalla paura”, per la democrazia in Myanmar

Dalle piazze birmane a Parma, la voce coraggiosa di Aung San Suu Kyi ha risuonato forte grazie a giovani studenti e a una intensa settimana di partecipate iniziative. Intanto la premio Nobel per la Pace è stata condannata a quattro anni di carcere, una sentenza ancora parziale. Ma nel Paese asiatico la Resistenza continua

lunedì 6 Dicembre 2021

Quando una commemorazione diventa memoria attiva

A Pordenone per il 77° della fucilazione del comandante partigiano Martelli, MdOVM, con la partecipazione di preparati e appassionati studenti e professori e di rappresentanti dei Municipi del territorio. Il prefetto al Comune: “in queste occasioni auspicabile anche la presenza del gonfalone della ex provincia, insignito col massimo riconoscimento”. Il presidente provinciale Anpi, Parpinel: “nuovi studi confermano la ferocia fascista, anche su giovanissime donne”

giovedì 2 Dicembre 2021

PROMEMORIA 13. Le “buone opere” del fascismo: l’ONMI

Mirata all’espansione coloniale, la politica demografica del regime fu puntellata da una tassa sul celibato, dalla celebrazione degli angeli del focolare e dall’istituzione di un ente assistenziale in sostegno delle madri della patria. E fare figli era l’unico compito nobile previsto per le donne. Ma oltre la propaganda, la politica basata sull’idea che “il numero è potenza” sarà un fallimento

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 155 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

mercoledì 29 Ottobre 2025

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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