Tema

Guerra e Pace

sabato 25 Febbraio 2023

Con Anpi la Pace è già qui

Le foto e le voci che i potenti del mondo dovrebbero guardare e ascoltare documentano la straordinaria partecipazione alle mobilitazioni no war promosse dall’associazione dei partigiani con Europe for Peace per l’anniversario della guerra in Ucraina. Guarda caso ignorate da gran parte dalla stampa mainstream. Intanto prende il via l’iniziativa politica del presidente degli eredi della Resistenza e del direttore dell’Avvenire con il Brasile di Lula

giovedì 23 Febbraio 2023

Pace, sapessi amore mio quanto mi piace

Un anno dopo l’inizio della guerra in Ucraina, il 24, 25 e 26 febbraio Anpi con Europe for Peace scenderà in oltre 200 piazze, in tutta Italia e in Europa. All’insegna di un impegno mai interrotto, un’ulteriore risposta a quanti dicevano che mandando armi il conflitto sarebbe “finito presto”. Una rassegna (parziale) delle iniziative nei territori con le locandine dell’associazione dei partigiani

mercoledì 22 Febbraio 2023

Ecco perché ci resta solo una carta da giocare, la Pace

La lettera che a inizio febbraio il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha inviato a tutti gli iscritti con l’invito ad attivarsi, facendo rete, ha trovato terreno fertile. Saranno oltre 200 le mobilitazioni che dal 24 al 26 febbraio per l’anniversario dell’invasione dell’Ucraina faranno sentire la voce dei cittadini No War, la maggioranza. Una testimonianza dal Piemonte

domenica 15 Gennaio 2023

Crosby Stills Nash & Young = 🌈 Pace Amore Diritti e Ambiente

Quando dalla West Coast la musica dava voce all’altra America, al sogno di cambiare il mondo e diceva ai politici: “affinché le cose vadano meglio, dovete solo stare seduti”. La leggenda intramontabile e i brani dal successo planetario del supergruppo nato dall’unione di quattro storie formidabili. Che debuttò nel più grande “rave” di tutti i tempi: Woodstock

martedì 10 Gennaio 2023

Ortona 1943, quella Battaglia da non dimenticare

Grande partecipazione nella città del Chietino per il primo “Percorso della Memoria”, promosso dagli eredi dei partigiani locali con l’adesione di altre associazioni e della società civile. Una passeggiata antifascista in uno dei luoghi simbolo della campagna d’Italia durante la Seconda guerra mondiale per ricordare, testimoniare, trasmettere

lunedì 2 Gennaio 2023

Palestina dimenticata

A settantacinque anni dalla Catastrofe, continuano le requisizioni di terre, le demolizioni di case e vige un regime di apartheid contro la popolazione denunciato da un rapporto di Amnesty e da un libro. Tra le cortine dei diritti umani calpestati, le voci storicamente inascoltate della pace. E intanto in Israele il nuovo governo di Netanyahu sarà il più a destra di sempre: nella coalizione che ha vinto le elezioni anche estremisti e ultraortodossi

giovedì 22 Dicembre 2022

La lunga vita partigiana di Emilio Pegoraro. Accanto ai vinti, nel segno dell’unità antifascista

Aveva 101 anni. Nato nel Padovano, partecipò alla campagna di Russia e al rientro, dopo la disfatta, operò nelle brigate Garibaldi e venne arrestato dalle brigate nere. Nel dopoguerra, comunista in terra “bianca”, lottò al fianco dei contadini poveri e non lesinò energie per costruire alleanze, sul campo e in Parlamento. Già per un decennio presidente provinciale Anpi, ha coniugato rinnovamento e continuità

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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