Tema

Memoria

sabato 20 Gennaio 2024

Da militare invasore a eroe della libertà

Rinaldo Falcioni e Valerio Frabetti, “La guerra di Rendo. Da soldato nei Balcani a partigiano sull’Appennino”, illustrazioni di Matteo Matteucci, Edizioni Pendragon, Bologna, pp. 171, € 16. La difesa di Roma, le brigate partigiane sui monti del bolognese, gli affetti, l’epico scontro al passo della Donna Morta nel libro memoria di un uomo che ha combattuto per l’Italia libera dando tutto se stesso

venerdì 19 Gennaio 2024

“Il nostro obiettivo è far crescere l’Anpi al Sud”

In vista della Conferenza di Organizzazione del Mezzogiorno, Patria Indipendente ha avviato una raccolta di interviste di dirigenti dell’associazione dei partigiani del Meridione. Per illustrare un impegno preso in sede di Congresso abbiamo già pubblicato l’intervento del vicepresidente nazionale vicario, Carlo Ghezzi. Ora è la volta di dare voce ad Angelo Lauricella, presidente provinciale Anpi di Agrigento: dai problemi organizzativi alla battaglia contro l’autonomia differenziata

 

mercoledì 17 Gennaio 2024

“Kindertransporter”. La storia dei bambini ebrei sfuggiti alla Germania nazista

“Salvate i bambini!” è stata la parola d’ordine di associazioni ebraiche e di altre confessioni religiose che, insieme a singoli cittadini coraggiosi, tra il 1938 e il 1940, organizzarono l’espatrio di circa 10mila minori tedeschi, austriaci, cechi e slovacchi, riuscendo a far loro scampare il futuro sterminio, ma dovendo superare le misure anti-immigrazione di molti Paesi democratici. Episodi rimasti ai margini delle pagine di storia che ora sono diventati anche un film. Una ricostruzione dettagliata dei fatti basata sui documenti disponibili

venerdì 12 Gennaio 2024

Per i morti della madre di tutte le stragi (tutte fasciste), “17 fili rossi + 1, ricordando Piazza Fontana”

Un album corale a cui hanno collaborato artisti emergenti e noti interpreti della canzone d’autore e d’impegno civile, scrivendo brani o riproponendone dal loro repertorio, ma anche giornalisti, registi, intellettuali da sempre in primo piano nel supportare cause sociali, e che hanno prestato scritti e voce al racconto in musica. Con il patrocinio dell’Associazione Piazza Fontana 12 dicembre ’69, del comitato promotore Non dimenticarmi, di Arci Ponti di Memoria, di Licia, Claudia e Silvia Pinelli, e il sostegno di diverse realtà, tra cui numerosi comitati provinciali e sezioni Anpi. Perché le canzoni fanno informazione, memoria e riscatto

martedì 9 Gennaio 2024

Vorrei che tu fossi qui, partigiano Gildo Bugni

Un messaggio a un combattente della libertà e dei diritti che ci ha lasciato lo scorso anno. Perché affetto, stima, unione tra generazioni e un comune impegno antifascista non si possono dimenticare. Mai. Perché ogni saluto romano, anche nelle nere e tetre commemorazioni di una strage, come di via Acca Larenzia, a Roma, è un insulto a chi ha lottato nella Resistenza, un’ignominia verso chi ha subito le angherie e le violenze del regime

giovedì 4 Gennaio 2024

E ora tutti al pub!

Il racconto di una bella serata militante, di amicizia, dialogo, impegno e progetti con i giovani dirigenti Anpi riuniti a Riccione nella prima Assemblea nazionale. E il 19 gennaio 2024 l’incontro del 2 e 3 dicembre scorsi sarà all’odg della riunione del gruppo dirigente centrale dell’associazione, il Comitato Nazionale

mercoledì 3 Gennaio 2024

In Veneto, “risvegliata” la legge per valorizzare la Resistenza (ma non ditelo a Donazzan)

Istituita nel 2010 era “dormiente”, non rifinanziata da almeno 10 anni, ora avrà nuova linfa grazie a un emendamento del consigliere regionale Andrea Zanoni: “Importante per promuovere il patrimonio valoriale e culturale antifascista del territorio e rispondere anche alle ripeture provocazioni dell’estrema destra. Necessario però vigilare affinché la macchina burocratica appronti nei tempi tecnici il bando”

sabato 30 Dicembre 2023

Sulla strada dei Fratelli Cervi

Il senso delle celebrazioni nell’80° del sacrificio dei Sette Martiri e di Quarto Camurri e il compito politico dell’Anpi. Crisi ambientale, demografica e digitale come fattori epocali nell’aumento delle disuguaglianze su scala nazionale e globale. Il tempo della destra al governo con le modifiche alla Costituzione e il disegno di premierato nella logica di uno “scontro finale”. L’antifascismo e le nuove frontiere per lo sviluppo della democrazia. Il testo dell’intervento

sabato 30 Dicembre 2023

Chi controlla il passato?

Gli eredi del modello politico fascista hanno imposto il proprio dominio culturale sul presente, e avanzato un’ipoteca sul futuro, attraverso una narrazione capovolta della storia che fa leva sul vittimismo, come tutte le narrazioni nazionaliste. Dalla distorsione dei fatti all’uso strumentale delle giornate memoriali per assolvere i crimini del regime e infangare la lotta di Liberazione. Ma essere patriottici è il contrario di essere nazionalisti e la principale battaglia da combattere oggi, affidata anche alle nuove generazioni, è difendere la storia della Resistenza e riportare al centro della vita civile i valori di democrazia e libertà. Il testo integrale dell’intervento alla prima assemblea nazionale dei dirigenti provinciali Anpi under 35

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

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martedì 30 Aprile 2024

La Resistenza e la Liberazione di Sovicille scritte e illustrate dagli alunni

“Memorie di Resistenza per la libertà, la pace e i diritti”. In occasione dell’80° della sconfitta della dittatura fascista gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune in provincia di Siena hanno studiato volumi e fonti documentali, ma soprattutto hanno dialogato con gli anziani custodi dei ricordi del “tempo di guerra”. E dopo aver raccolto le testimonianze e percorso i sentieri partigiani hanno realizzato un bellissimo libro, molto documentato e con illustrazioni a colori

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

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