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Partigiani

domenica 26 Maggio 2024

Zigaina, l’arte di voltarsi indietro per guardare avanti

In occasione dei cento anni dalla nascita, a Treppo-Ligosullo (UD), Galleria Comunale de Cilia, prende avvio un ciclo di mostre e manifestazioni sul grande pittore, incisore e scrittore friulano, che ha dedicato tante opere a braccianti, minatori e partigiani. Uno dei suoi quadri sulla Resistenza è custodito nella sede dell’Anpi nazionale. Esponente di uno stile personale (tra il figurativo e l’immaginifico) fu influenzato poeticamente dall’amico Pier Paolo Pasolini

venerdì 17 Maggio 2024

Le “scarpe rotte” di uno zio speciale: ritratto e frammenti di un discorso partigiano

Giovanni Laurito, classe 1922 (102 anni) è uno dei tre partigiani calabresi viventi, l’ultimo della provincia di Cosenza. Ospite di una casa di riposo, è “Il nostro partigiano” per operatori, medici e altri ospiti della struttura, che con affetto lo considerano alla stregua di un “vip”. Contadino, analfabeta, militare di leva nell’occupazione fascista dell’Albania e poi, combattente nell’Enla, tra quanti liberarono Tirana, partigiano cattolico, poi comunista. La sua straordinaria storia e il monito per la pace, perché “la guerra è sempre guerra”, riassunti in una immagine e resi in versi, musica e canto popolare per consegnarli al futuro

mercoledì 24 Aprile 2024

#Versoil25aprile. A Poggio Bustone in memoria di un eccidio di partigiani e della eroica battaglia che cacciò i fascisti

L’Anpi provinciale di Rieti ha voluto rendere onore al piccolo gruppo di giovani della Brigata Gramsci che reagì alla strage, riuscendo a vincere i repubblichini, nonostante la disparità delle forze, anche grazie al contributo della popolazione. Una celebrazione importante per il primo territorio del centro nord liberato dai nazifascisti, tenuta alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e degli alunni delle scuole. Una cerimonia capace di parlare al futuro, realizzata con il forte impegno del presidente della sezione locale dei partigiani, Tommaso Desideri, purtroppo improvvisamente scomparso pochi giorni dopo

martedì 16 Aprile 2024

Il fiore del partigiano Mario Miscioscia profuma ancora

Nato a Lavello (PZ), aveva ventitré anni quando cadde sui monti di Imperia per mano nazifascista: “Finitemi qui, vicino i miei compagni, preferisco la morte al disonore di venire con voi”, le sue ultime parole. In occasione del 79° anniversario, l’Amministrazione comunale della cittadina natale, le scuole, l’Anpi, Libera contro le mafie, l’Associazione nazionale Carabinieri, la Croce Rossa, altre realtà associative ed esponenti politici hanno commemorato il combattente Medaglia d’Argento VM

giovedì 11 Aprile 2024

A Vinchio (AT) passeggiata resistente in memoria di Davide Lajolo “Ulisse”

“I ragazzi partigiani” si intitola l’iniziativa organizzata per domenica 14 aprile da Associazione culturale Davide Lajolo, Anpi Asti e Israt. Nell’ambito dell’80°, commemorerà il 40° della scomparsa del capo di stato maggiore della VIII Divisione Garibaldi, e insieme l’esperienza della Repubblica partigiana dell’Alto Monferrato. Letture, canti e degustazioni dei vini locali, nel segno della vita intensa del combattente, giornalista, scrittore e parlamentare. Info: www.davidelajolo.it – info@davidelajolo.it – WhatsApp 3487336160

mercoledì 10 Aprile 2024

80° della Resistenza. Gli scioperi del ’44, quando le donne lottarono per la libertà di tutti

A Milano, alla Casa della Memoria, un convegno promosso dal Coordinamento nazionale Donne Anpi, nell’ambito delle celebrazioni organizzate dall’associazione tutta nel triennio di anniversari, ha puntato i riflettori sulla presenza femminile nella lotta per liberare l’Italia dal nazifascismo. Le partigiane e le antifasciste non furono solo “staffette” e collaboratrici degli uomini, ma combattenti in prima linea, con e senza armi. Il racconto a volte inedito delle tante azioni e dei conflitti sociali, sindacali e di crescita politica di cui furono protagoniste

giovedì 28 Marzo 2024

A Terlizzi, che pagò con due Martiri alle Fosse Ardeatine il sogno di un’Italia libera e unita

Nel Comune della Città Metropolitana di Bari, che ogni anno commemora il professor Gesmundo MdOVM, e don Pappagallo MdOMC e Giusto fra le Nazioni, per l’80° un lungo ciclo di iniziative e un corteo. Il presidente provinciale Anpi, Pasquale Martino: “Le vittime dell’Eccidio nazifascista rappresentano, dolorosamente e magnificamente, un Paese unito. Pugliesi e Piemontesi, Siciliani e Veneti, Sardi e Lombardi: ogni Regione contribuì a quel Martirio, quasi a sancire col proprio corale sacrificio il costituirsi della futura Repubblica, una e indivisibile”

giovedì 14 Marzo 2024

L’assalto al treno in Valmozzola, pietra miliare della Resistenza

L’azione si svolse il 12 marzo 1944 sull’Appennino parmense, ma le conseguenze ebbero sviluppi fino in Lunigiana, dove si consumò la feroce rappresaglia nazifascista. Protagonisti furono partigiani spezzini, diversi per vicende personali e appartenenze politiche. E dalla Spezia vennero i massacratori, i militi della Xª Mas di Junio Valerio Borghese. Però nell’Appennino parmense a fianco di quei combattenti per la libertà c’erano i contadini, mentre in Lunigiana erano isolati e fu più facile colpirli. Nell’80°, una ricostruzione storica anche sulla base di testimonianze finora inedite

martedì 12 Marzo 2024

Cosa ci dicono quelle tessere ANPI raccolte a L’Aquila

Grande successo delle due giornate dedicate dalla Sezione della città abruzzese al tesseramento per il nuovo anno. Tante le persone che hanno espresso solidarietà e incoraggiamento per continuare la battaglia democratica, difendere i valori antifascisti di libertà, giustizia e pace, e partecipare alle battaglie in difesa dei diritti sociali, a partire da quelli alla salute e al lavoro, oggi più che mai in pericolo con l’autonomia differenziata

martedì 5 Marzo 2024

I partigiani comunisti dell’Affiche Rouge al Panthéon. Immigrati tra i grandi di Francia

Le spoglie di Missak e Mélinée Manouchian, marito e moglie, armeni, lui mai nazionalizzato, riposeranno nel tempio laico della storia d’oltralpe a emblema e testimonianza di tutto il gruppo giustiziato dai nazifascisti 80 anni fa. Alla cerimonia solenne, trasmessa in diretta sul principale canale tv, ha partecipato anche l’Anpi Parigi per rappresentare i cinque italiani della formazione combattente, emigrati o “stranieri” di seconda generazione, con gli altri ricordati in una targa all’ingresso della tomba: il calciatore Rino Della Negra, Spartaco Fontanot, Cesare Luccarini, Antoine Salvadori e Amedeo Ussaglio

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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martedì 15 Luglio 2025

Viaggio a Buchenwald. Noi ragazzi europei di fronte all’orrore nazista

Il Treno dei Mille 2025, il raduno internazionale dei giovani, organizzato dal War Heritage Institute (Whi) e dalla Fir, la Federazione Internazionale dei Resistenti, si è tenuto in Germania, nel lager vicino alla città di Weimar, dopo le due precedenti edizioni ad Auschwitz. La delegazione italiana, formata da otto under35 dell’Anpi, ha avuto modo di incontrare i partecipanti provenienti da ogni parte d’Europa. Una importante e interessante occasione di confronto e scambio di esperienze sia sulla conoscenza della storia sia sui rischi, oggi, di un’involuzione autoritaria

lunedì 14 Luglio 2025

Perché continuerò a piangere per te, Palestina

Siamo dinanzi a una deriva che sta facendo saltare ogni regola; che comporta la fine dell’illusione di poter ancorare l’ordine mondiale ai diritti umani, al multilateralismo e alle libertà fondamentali; che sta erodendo la residua credibilità delle democrazie rappresentative occidentali, complici a vario titolo della tragedia che si sta consumando. Alle radici del “buco nero” della politica internazionale

venerdì 4 Luglio 2025

Anpi Messina con Gaza. Un successo la mostra di 85 artisti per l’ospedale di Emergency

Non è vero che non possiamo fare niente, a volte bastano anche piccole iniziative. Dopo la raccolta fondi promossa mesi fa dall’associazione dei partigiani a livello nazionale, l’esposizione siciliana ha voluto essere sia un gesto umanitario sia un atto di denuncia verso l’inerzia delle istituzioni europee e la diplomazia occidentale, dando voce a un sentimento di indignazione e dolore condiviso da molti. L’ottimo risultato grazie alla generosità e all’impegno di numerosi protagonisti: i pittori, scultori e fotografi che hanno donato le loro opere, i soci della Galleria Spazioquattro che hanno messo a disposizione locali, esperienza e professionalità, e chi ha versato il proprio contributo solidale

mercoledì 2 Luglio 2025

30 giugno 1960-30 giugno 2025. Genova antifascista sempre

In tantissimi, nonostante il caldo, in memoria della rivolta che sessantacinque anni fa impedì il congresso Msi e fece cadere il governo Tambroni. In corteo con Anpi e Cgil anche la sindaca Salis: “le destre-destre avanzano nel mondo portando avanti un’ideologia che pensavamo fosse sepolta, invece no”. Bisca, presidente provinciale dei partigiani: “in quel partito c’erano persone che tramavano un colpo di stato come in Grecia, e non dimentichiamo i deportati dai nazifascisti, tra loro anche mio nonno”. Landini: “oggi come allora rimettere al centro le persone, il lavoro, la Costituzione, ripartendo dai giovani”

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