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Partigiani

martedì 27 Giugno 2023

“Il futuro è nostro”. Dieci anni di Festival Resistente a Montemaggio

La decima edizione del Festival Resistente si è svolta dal 9 all’11 giugno a Casa Giubileo, luogo simbolo della memoria valdelsana, in cui, il 28 marzo 1944, fu compiuto il terribile eccidio di diciannove partigiani da parte delle milizie fasciste. Da dieci anni, il Festival ha l’obiettivo di far tornare a vivere questo luogo di memoria con dibattiti, presentazioni di libri, trekking resistenti, pastasciutte antifasciste, concerti e spettacoli che creino un ponte tra memoria storica e attualità guardando al domani

mercoledì 21 Giugno 2023

Non solo gappiste, staffette, combattenti: “A Roma metà delle donne lottava e l’altra nascondeva i partigiani”

Una mostra multimediale per coronare due anni di ricerche storiche sulle figure femminili della lotta antifascista nella capitale, realizzate con l’Anpi provinciale da giovani volontari del servizio civile. Un lavoro straordinario basato sulla digitalizzazione di 8mila ruolini partigiani del territorio conservati dall’associazione. Intervista a Marina Pierlorenzi, vicepresidente provinciale dell’associazione e presidente del locale coordinamento donne, a Morena Terraschi della segreteria e a due dei ragazzi che hanno contribuito a realizzare il progetto

venerdì 16 Giugno 2023

Il coraggio di Pietro Stallone, sindacalista partigiano

Ex ufficiale telegrafista, noto e perseguitato oppositore del regime, dopo l’8 settembre si pose alla testa di un comitato unitario antifascista che rappresentò il primo nucleo della Cgil Poste telegrafonici. Viaggiando con mezzi di fortuna riuscì a organizzare in Puglia la ricostruzione delle Camere del Lavoro. Con Radio Bari svolse una intensa propaganda per dare nuova vita ai valori democratici. Fu poi uno dei protagonisti dell’introduzione della pensione sociale

lunedì 12 Giugno 2023

“Stanotte le stelle hanno fatto scintille”

Al via il crowdfunding per il podcast “D’Artagnan – eroi comuni che fanno la Storia” di Fabrizio Zanotti e Vanessa Vidano, che produrrà Fabrika Cultura con il patrocinio e la collaborazione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’Anpi provinciale di Torino e l’Anpi Ivrea e Basso Canavese. Tutte le indicazioni per partecipare a un progetto bellissimo e scegliere pure una qualifica per ricompensa. La sera del 12 giugno nella sede Anpi di Ivrea presentazione del teaser

martedì 30 Maggio 2023

Tenere la schiena dritta

Che cosa significa essere “partigiani” oggi? Le ragioni sono tante e profonde. Ne elenchiamo solo alcune per riaffermare una memorabile e gloriosa pagina di storia che si vorrebbe cancellare, insieme all’archiviazione definitiva della violenza fascista. E perché c’è chi continua a lottare con le idee e l’impegno civile, rifiutando compromissioni di comodo

venerdì 19 Maggio 2023

Partigiane, sindacaliste, madri Costituenti: Toponomastica femminile premia quattro classi di Città di Castello

Ragazze e ragazzi dell’Istituto tecnico Franchetti Salviani del Comune in provincia di Perugia ex aequo sul podio più alto del concorso promosso con il contributo dell’Anpi cittadina e dello Spi-Cgil per la proposta di intitolare nove rotonde a donne che hanno operato nella Resistenza. ll progetto si è sviluppato sulla base di una ricerca storica che ha studiato le figure che rappresentano al meglio gli ideali della lotta di Liberazione sanciti nella Costituzione

giovedì 18 Maggio 2023

In memoria di un giovane partigiano

Giuseppe Felici, a venti anni combattente prima nella Battaglia di Porta San Paolo, poi nei Gap centrali guidati da Carlo Salinari e in seguito in Sabina, morirà fucilato dai nazisti. È stato ricordato nel suo quartiere, la Garbatella, con Anpi, le istituzioni del Municipio VIII di Roma e di Leonessa e tanti cittadini. Annunciata la volontà di dedicargli una targa e due pietre d’inciampo

venerdì 12 Maggio 2023

Ma sparano a te!

Maurizio Casali, “Mo I tira a te. Racconti di guerra e di famiglia”, Minerva Editore, 2022, pp 199, € 18. La Resistenza di un giovane combattente, brillante e brioso, dotato di humor, accanto al comandante Bulow, l’antifascismo della terra di Romagna, le donne. Vere storie e avventure con i tanti ricordi trasmessi, a cominciare da quelli del padre Sergio, 28° Brigata Garibaldi. I partigiani nella loro dimensione umana di ventenni

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Dicembre 2025

Passaggio al Bosco a Più Libri Più Liberi, i fatti e l’affondo alla democrazia

Definire “neofascista” la casa editrice creata internamente a Casaggì (a sua volta legata a FdI) è corretto, ma al contempo è troppo poco. Le istituzioni, culturali e politiche, hanno la responsabilità di riconoscere quando la tutela della libertà si trasforma in alibi per chi mira a minarla. Verificare la reale adesione ai principi democratici non è censura ma mettere in pratica la Costituzione

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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