Tema

Resistenza

giovedì 16 Novembre 2023

I 52 giorni eroici dei militari italiani antifascisti a Lero

Il 16 novembre 1943 nell’isola greca si combatté l’ultimo giorno di una furiosa battaglia contro gli ex camerati della soverchiante Wehrmacht. Si concluse con una sconfitta. I nostri soldati e ufficiali reagirono all’ultimatum tedesco come in Montenegro, Albania, Tessaglia, nell’Egeo, a Cefalonia e a Corfù. I comandanti vennero consegnati alla Rsi e giustiziati in patria. Ma sul campo con i loro uomini avevano conquistato il rispetto del contingente inglese giunto a dare rinforzo: altro che “massa di gente sfessata, scorata, priva di spirito di iniziativa e di combattività”. Su quei fronti di guerra era nata la Resistenza europea e transnazionale

martedì 14 Novembre 2023

“Matera insorse, per prima”. Dal contributo del Sud alla Liberazione alla difesa della Costituzione

L’Anpi con le scuole e le istituzioni locali in una intensa due giorni per affermare a distanza di 80 anni il protagonismo, pagato un prezzo altissimo, della “Città dei sassi” nella lotta per il riscatto e la conquista della democrazia. E che oggi si conferma nella difesa della Carta nata dalla Resistenza. Vincenzo Calò, della segreteria nazionale dell’associazione dei partigiani: “Quando sono i giovani a raccogliere il testimone e a essere promotori del desiderio di innovazione e attualizzazione dei valori costituzionali capiamo di essere sulla strada giusta”

lunedì 13 Novembre 2023

I militari italiani che dissero No alla Repubblica fascista di Salò

Un convegno a Civitavecchia, promosso dal CeSiVa dell’Esercito in collaborazione con l’Anpi locale e l’Anei per ricordare i 700.000 soldati e ufficiali italiani catturati dai nazisti sui fronti di guerra e inviati nei campi di lavoro. Eroi che non vollero aderire alla Rsi e in 50.000 morirono di fame e malattia. La loro è stata una “seconda Resistenza, una Resistenza senza armi”

domenica 12 Novembre 2023

Pietro Mazzei, il Martire partigiano discriminato

Continua la battaglia dell’Anpi di Avetrana e del presidente onorario Rino Giangrande per far incidere il nome del combattente in Emilia Romagna, ucciso dai nazifascisti nel 1944, sulla lapide dei Caduti della Seconda guerra mondiale. Il 15 novembre ricorre il 79° anniversario della fucilazione ma l’Amministrazione cittadina insiste nell’ignorare il sommo sacrificio

mercoledì 8 Novembre 2023

Respirando pace e diritti nei Giardini Ventuno Madri Costituenti

A Isola del Cantone, Comune della città metropolitana di Genova, nel 75° della Carta fondamentale della Repubblica Italiana, intitolata un’area verde pubblica alle donne elette all’Assemblea. Un’occasione per ricordare il ruolo femminile nella Resistenza e nell’elaborazione lungimirante del testo del 1948. E anche fare il punto su quanto del dettato è ancora disatteso

lunedì 6 Novembre 2023

Il Comandante “Sandro”, storia inedita di un partigiano ventenne

Era il nome di battaglia di Luciano Formica (1924-1987), nato a Spello (PG). Durante la Resistenza, giovanissimo, guidò in Umbria gruppi armati numerosi, fino a 150 uomini, tra cui anche un disertore tedesco. I suoi ricordi annotati in un taccuino sono rimasti per decine di anni in fondo a un cassetto. Ora sono diventati un libro curato dal giornalista Tiziano Bertini, postfazione di Fabio Bettoni, “Il 20 settembre presi la via della montagna.­ Diario della guerra partigiana del comandante Sandro”, edizioni Il Formichiere

venerdì 27 Ottobre 2023

Anselmo Calderini “Ivan”, il primo garibaldino ucciso in battaglia. Sul confine orientale

L’Anpi di Cividale del Friuli ha scelto di intitolare la sezione al partigiano che perse la vita in combattimento contro i nazifascisti il 6 ottobre 1943. Il suo esempio e quello della sua famiglia rappresenta l’eroismo di tutta la lotta di Liberazione della regione. È il primo Caduto della formazione costituitasi nella terra dove è nata la Resistenza armata italiana

martedì 17 Ottobre 2023

Quando il fascismo massacrava i civili in Grecia

A Morfovouni la celebrazione in memoria degli eccidi e delle devastazioni dei villaggi greci commmessi dalle truppe nazifasciste nel 1943. La sezione Anpi di Osimo e il comitato provinciale di Ancona invitati a portare il saluto poiché i Comuni di Limni Plastira e di Pyli hanno aderito a un partenariato: in quelle località venne siglato l’accordo di collaborazione tra i generali dell’Elas (Esercito popolare di Liberazione) e la divisione Pinerolo. I soldati italiani scelsero in larghissima parte di non consegnare le armi ai tedeschi e di combattere affianco dei partigiani greci

domenica 15 Ottobre 2023

Corpo Volontari per la Libertà. Una pagina di storia della Resistenza

Il CVL era il braccio militare del Comitato di Liberazione Nazionale e la sfilata nella città di Milano dopo la vittoria dell’insurrezione volle rappresentare, con gli esponenti del Comando generale in prima fila, il partigianato italiano arrivato alla vittoria e alla pace grazie, caso unico in Europa, all’unità politica di tutte le forze protagoniste della lotta di Liberazione dal nazifascismo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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venerdì 4 Luglio 2025

Anpi Messina con Gaza. Un successo la mostra di 85 artisti per l’ospedale di Emergency

Non è vero che non possiamo fare niente, a volte bastano anche piccole iniziative. Dopo la raccolta fondi promossa mesi fa dall’associazione dei partigiani a livello nazionale, l’esposizione siciliana ha voluto essere sia un gesto umanitario sia un atto di denuncia verso l’inerzia delle istituzioni europee e la diplomazia occidentale, dando voce a un sentimento di indignazione e dolore condiviso da molti. L’ottimo risultato grazie alla generosità e all’impegno di numerosi protagonisti: i pittori, scultori e fotografi che hanno donato le loro opere, i soci della Galleria Spazioquattro che hanno messo a disposizione locali, esperienza e professionalità, e chi ha versato il proprio contributo solidale

mercoledì 2 Luglio 2025

30 giugno 1960-30 giugno 2025. Genova antifascista sempre

In tantissimi, nonostante il caldo, in memoria della rivolta che sessantacinque anni fa impedì il congresso Msi e fece cadere il governo Tambroni. In corteo con Anpi e Cgil anche la sindaca Salis: “le destre-destre avanzano nel mondo portando avanti un’ideologia che pensavamo fosse sepolta, invece no”. Bisca, presidente provinciale dei partigiani: “in quel partito c’erano persone che tramavano un colpo di stato come in Grecia, e non dimentichiamo i deportati dai nazifascisti, tra loro anche mio nonno”. Landini: “oggi come allora rimettere al centro le persone, il lavoro, la Costituzione, ripartendo dai giovani”

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