Il bellissimo Teatro civico di Varallo messo a disposizione dal Comune per ospitare la premiazione del concorso (wikipedia)

Nel Teatro civico di Varallo, in provincia di Vercelli, si è tenuta la serata di premiazione del concorso “Scritta sui monti – Riflessioni artistiche sulla Costituzione”, promossa dalla sezione Anpi di Varallo Alta Valsesia in collaborazione con le Anpi di Vercelli e Novara. La serata, lo scorso 4 dicembre, ha visto la partecipazione di un centinaio di persone, a conclusione di una iniziativa nata dalla volontà dell’associazione dei partigiani di sostenere un settore particolarmente penalizzato durante la pandemia e premiando i partecipanti che hanno deciso di cimentarsi con i linguaggi artistici per trasmettere al meglio i valori fondanti della Costituzione.

Alcune opere di computer grafica esposte nell’atrio del teatro

L’organizzazione del concorso, indetto nel 2020, ha fin da subito creato un primo nucleo della giuria con il coinvolgimento di Andrea Bianchi, consigliere dell’Anpi cittadina e fotografo; di Michela Cella, presidente dell’Anpi provinciale di Novara nonché docente di lettere, autrice e consulente di pubblicazioni legate al mondo della didattica, membro del comitato scientifico dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea “Piero Fornara” di Novara; di Elisabetta Dellavalle dell’Anpi di Vercelli, docente di Lettere, giornalista, critico d’arte, curatrice di cataloghi d’arte, concorsi, eventi, festival e Pietro Chiodo, rinomato pittore varallese, nipote del comandante partigiano Silvio Chiodo, Medaglia d’Argento VM per la Resistenza, e da sempre vicino all’associazione.

Alcuni componenti della giuria

Completavano la giuria Piera Mazzone, direttrice della biblioteca, instancabile animatrice della vita culturale varallese e non solo; Gianni Lucini, giornalista, drammaturgo e critico musicale; e Lucilla Giagnoni, attrice e autrice teatrale e di trasmissioni radiofoniche Rai, attualmente direttrice artistica del Nuovo Teatro Faraggiana di Novara, riaperto dopo vent’anni di chiusura. Insomma, una giuria di grande qualità.

In rappresentanza di tutti i partecipanti, Stephanie Felix

Le opere in gara sono state esposte in parte nel foyer del Teatro civico e in rappresentanza dei partecipanti che non hanno avuto riconoscimenti è intervenuta Stephanie Felix, alla quale è stata consegnata una copia della Costituzione Italiana.

Al primo posto sul podio del concorso al monologo teatrale “Artrosi Articolare”

È stato il monologo teatrale di Costanza Daffara e Luigi Smiraglia per l’associazione culturale Fiorile e Messidoro, dal titolo Artrosi Articolare a collocarsi in cima al podio, ricevendo il primo premio del valore di 1000 €. Si tratta di uno spettacolo-studio che vuole mettere in evidenza, a 73 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, le difficoltà della società italiana a capire e seguire le indicazioni dei padri costituenti. In particolare, prende in esame la situazione femminile nel mondo del lavoro con uno sguardo particolare allo sport professionistico che è solo uno degli esempi di lavoro non riconosciuto pienamente come tale.

Il pomo d’oro, opera vincitrice del 2° premio

Secondo classificato, che si è aggiudicato il premio del valore di 750 €, è un’opera grafica di Alberto Salvalaio, Il pomo d’oro, un progetto che nelle intenzioni dell’autore “si concentra sugli articoli della Carta che riguardano il lavoro, le sue finalità, le sue modalità, le sue tutele. In particolare si concentra sugli articoli 3, 36 e 41. L’opera pone l’attenzione sulla discrasia evidente tra il lavoro dignitoso, sicuro e bastevole indicato nella Costituzione e la realtà di persone quasi del tutto prive di diritti”.

Il conferimento ad Alberto Salvalaio del 2° premio per l’opera “Il pomo d’oro”

Il riferimento è soprattutto ai lavoratori stagionali e ai braccianti sottopagati, vittime del ricatto occupazionale e del caporalato, “le cui legittime richieste talvolta vengono zittite nel sopruso e nella violenza. È un omaggio alle loro forme di moderna resistenza. Per rappresentare simbolicamente questa condizione ho scelto i pomodori, nella loro iconicità, e per il ruolo che ricoprono nella cultura agroalimentare italiana da sempre. Per concludere, il riferimento all’art. 3, vuole legare le tematiche economico sociali a quelle della parità, dell’uguaglianza e dell’accoglienza”.

Al terzo posto il gruppo musicale Le Mondane con il brano “Un regno”

Il terzo premio, consistente in un premio in denaro di 500 €, è stato vinto dal gruppo musicale Le Mondane, per il brano Un regno in cui vengono raccontate situazioni in cui le differenze di ceto sociale, nazionalità e orientamento sessuale sono mal tollerate dal pensiero comune. L’evoluzione tecnologica, intesa qui come amplificatore della comunicazione e rappresentata rispettivamente dall’avvento del treno, della radio e di internet, favorisce e incoraggia l’incontro di culture ed etnie. La Costituzione tutela queste istanze, nei principi di uguaglianza e di difesa delle libertà fondamentali.

“Il Germogliatore della “pace, opera dedicata a Carla Nespolo, la presidente nazionale Anpi scomparsa nell’ottobre 2020, ha ricevuto una menzione speciale

Oltre al podio dei vincitori, il concorso prevedeva anche il riconoscimento per un’opera particolarmente significativa in memoria di Carla Nespolo, compianta presidente nazionale Anpi, che abbiamo avuto modo di conoscere, nella sua grande competenza e umanità quando è stata nostra ospite a Varallo in occasione della dedica della piazza a Pietro Pedar Rastelli, comandante partigiano e primo sindaco della Liberazione.

A Elena Cavinato il riconoscimento intitolato a Carla Nespolo

L’opera insignita di questa menzione speciale, dal titolo Il Germogliatore della pace, è stata creata da Elena Cavinato.

La serata è proseguita con la messa in scena dell’opera teatrale vincitrice e un breve concerto del gruppo Le Mondane che hanno interpretato la già citata Un regno e altre canzoni “resistenti”, per poi chiudere con una corale Bella Ciao.

I saluti finali hanno visto anche la presentazione del comitato di sezione Anpi Varallo e Alta Valsesia appena eletto che ha visto la conferma di Davide Sesia, Andrea Bianchi, Bruno Rastelli, Davide Bracchi, Carlo Olgiati e la presidente Sara Montanari, e l’elezione di due nuovi membri, Marco Carmellino e Gian Mario Oddina.

Dopo la premiazione, messa in scena dell’opera teatrale vincitrice e un breve concerto del gruppo Le Mondane, sul podio con il terzo posto

Un doveroso e sentito ringraziamento va anche al sindaco, Eraldo Botta, intervenuto nel corso della premiazione nonostante un fitto calendario di impegni e che ha messo a disposizione il Teatro civico per lo svolgimento della manifestazione.

Sara Montanari, presidente Anpi Varallo Alta Valsesia