Interviste

giovedì 27 Gennaio 2022

“Nel Giorno della Memoria via la cittadinanza onoraria a Mussolini e conferirla a Liliana Segre. Per ribadire che la Costituzione è antifascista”

Parla il sindaco di Battaglia Terme (PD), Massimo Momolo: “La nostra è una Repubblica nata dalla Resistenza, dalla guerra di Liberazione, dal sacrificio di tanti partigiani. La cittadinanza onoraria è per chi, come la senatrice Segre, è esempio di dignità e umanità. A chi è indegno, va tolta”

sabato 27 Novembre 2021

Isnello (PA) revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Dopo 97 anni, la patria del partigiano Jacon, trucidato nel biellese, cancella l’onorificenza. La richiesta dell’Anpi Palermo lo scorso settembre. Il presidente e coordinatore Sicilia, Ottavio Terranova: “Un bel risultato che si aggiunge alla battaglia toponomatica in tutta l’isola”

martedì 19 Ottobre 2021

Gkn, dalla lotta alla stesura di una legge

Parla il giurista Paolo Solimeno: “È un esempio per tutti i lavoratori, elaborando una proposta legislativa contro le delocalizzazioni gli operai si fanno classe dirigente”. E il 28 ottobre assemblea pubblica a Firenze e il 30 di nuovo in piazza a Roma con i movimenti e i giovani di Friday for future

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 149 Anno

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Leggi anche

Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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