Servizi

giovedì 23 Novembre 2023

Il mio occhio “sghembo” sul fascismo. Ieri, osservando l’oggi

Il racconto della serata e l’intervista a Mark Cousins, il regista irlandese di “Marcia su Roma”, in occasione di una proiezione a Brescia organizzata dall’Anpi provinciale, promossa dalla Commissione scuola Anpi “Dolores Abbiati” in collaborazione con la sezione “Caduti di Piazza Rovetta” e il cineclub AGEnda Cinema, con il patrocinio del Comune. Tra realtà e fiction, il film-documentario racconta e analizza con uno sguardo europeo il ventennio italiano e “l’arma più forte” della propaganda. Accolto molto positivamente dalla critica internazionale, emoziona e riempie le sale, ma per FdI nelle scuole la pellicola non “s’ha da vedere”

martedì 21 Novembre 2023

Quei preti e quelle suore che si immolarono contro il nazifascismo

Anpi Genova, la sezione di Prà e sacerdoti insieme in una parrocchia del Ponente cittadino per rendere omaggio alle migliaia di religiosi e religiose europei e italiani che pagarono l’opposizione fattiva con la deportazione e anche la morte. Massimo Bisca, presidente provinciale e dirigente nazionale dell’associazione: “Una memoria che dimostra l’ampiezza del movimento e ci permette di ricordare persone e fatti poco noti”. E a don Maggiorino Barbieri, partigiano nelle Garibaldi, lo scorso agosto è stata intitolata una piazza a Montessoro di Isola del Cantone, in valle Scrivia

lunedì 20 Novembre 2023

Pietre Vive di Memoria. Per Giulia e le altre, luogo per luogo. Brindisi

Per non dimenticare le vittime di femminicidio della città pugliese e della provincia, i nomi di 14 donne sulla facciata del Municipio del capoluogo. L’opera realizzata da studentesse e studenti dell’Istituto professionale Morvillo Falcone è stata inaugurata il 16 novembre scorso. Un progetto in rete di Coordinamento donne Spi-Cgil, Anpi Brindisi-sezione “Vincenzo Gigante”, Auser, associazione Io Donna, Commissione Pari Opportunità del Comune, la Consigliera di Parità della Provincia. E la sorella di Giulia, Elena, sulla proposta del ministro Valditara di un minuto di silenzio nelle scuole in memoria della giovane uccisa: “Non serve, occorre ben altro affinché non accada più ciò che è successo”

venerdì 17 Novembre 2023

Con le leggi razziali del 1938 l’antisemitismo fascista si è fatto Stato

I provvedimenti di novembre erano stati preceduti il 5 settembre dello stesso anno dai decreti sull’espulsione di studenti e insegnanti ebraici dalle scuole e università pubbliche. La guerra agli ebrei diventava cardine dell’assetto statuale. La svolta razzista era stata preparata con precise campagne culturali. Anche molti intellettuali cedettero al fascino della caccia all’ebreo. Le responsabilità politiche della Chiesa cattolica e gli episodi di solidarietà di preti e suore

giovedì 16 Novembre 2023

I 52 giorni eroici dei militari italiani antifascisti a Lero

Il 16 novembre 1943 nell’isola greca si combatté l’ultimo giorno di una furiosa battaglia contro gli ex camerati della soverchiante Wehrmacht. Si concluse con una sconfitta. I nostri soldati e ufficiali reagirono all’ultimatum tedesco come in Montenegro, Albania, Tessaglia, nell’Egeo, a Cefalonia e a Corfù. I comandanti vennero consegnati alla Rsi e giustiziati in patria. Ma sul campo con i loro uomini avevano conquistato il rispetto del contingente inglese giunto a dare rinforzo: altro che “massa di gente sfessata, scorata, priva di spirito di iniziativa e di combattività”. Su quei fronti di guerra era nata la Resistenza europea e transnazionale

mercoledì 15 Novembre 2023

In Spagna. Alla scoperta dei luoghi della lunga Resistenza antifranchista

Da Brescia a Barcellona e Madrid con l’Anpi sezione “Guido Picelli” visitando le gallerie sotterranee e i rifugi costruiti dalla popolazione della Repubblica durante la guerra civile e i resti delle prigioni dove sono stati rinchiusi, torturati e uccisi gli antifascisti. Dai bombardamenti di Hitler e Mussolini agli anni 70 e il filo nero con il terrorismo eversivo italiano. La nuova battaglia per non dimenticare

lunedì 13 Novembre 2023

I militari italiani che dissero No alla Repubblica fascista di Salò

Un convegno a Civitavecchia, promosso dal CeSiVa dell’Esercito in collaborazione con l’Anpi locale e l’Anei per ricordare i 700.000 soldati e ufficiali italiani catturati dai nazisti sui fronti di guerra e inviati nei campi di lavoro. Eroi che non vollero aderire alla Rsi e in 50.000 morirono di fame e malattia. La loro è stata una “seconda Resistenza, una Resistenza senza armi”

giovedì 9 Novembre 2023

Nella Notte dei Cristalli il primo, gigantesco, pogrom antisemita del nazismo

Interessò l’intero territorio del Reich tra il 9 e il 10 novembre 1938. Oltre 7.000 negozi devastati e vetrine sistematicamente infrante, 76 sinagoghe distrutte e 191 incendiate. Secondo i rapporti ufficiali, 91 gli ebrei assassinati ma probabilmente le vittime oscillarono tra 1.000 e 2.000, 26.000 gli arrestati e deportati nei lager. Era solo l’inizio della tragedia che avrebbe portato alla Shoah. Accadde con il favore delle popolazioni rurali e, nelle grandi città, dell’indifferenza

martedì 31 Ottobre 2023

Dittatura della maggioranza, farsa tragica della democrazia

La Terza Repubblica secondo Meloni. Sulle riforme istituzionali che si stanno progettando aleggia sempre più lo spettro della trasformazione in senso autoritario della Costituzione. Sovrapponendo sovranità popolare a esito elettorale, il governo punta a disporre a tutto campo delle leggi dello Stato e a fare straccio della separazione dei poteri. A beneficio di interessi molto particolari

venerdì 27 Ottobre 2023

Ezidi, il genocidio ancora non riconosciuto

L’Associazione Verso il Kurdistan chiede la verità sulla strage avvenuta a Shengal (Iraq) nel 2014: 1.293 persone massacrate in un solo giorno dall’Isis che ha sparato sulla popolazione inerme e rapito decine di giovani. Solo l’intervento del Pkk (da sempre contro gli integralisti del Califfato) ha permesso la creazione di cordoni umanitari. La presidente del Comitato parlamentare permanente per i diritti umani nel mondo, Laura Boldrini, si è assunta l’impegno di portare la questione in aula a Montecitorio. Un grafic novel firmato da Zerocalcare

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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