In Primo Piano

mercoledì 27 Settembre 2023

Non sottovalutare le parole di Giuliano Amato. Su Ustica vogliamo tutta la verità

Farebbe comodo a molti, prima di tutto al Governo in carica, far scivolare nel dimenticatoio le affermazioni dell’ex presidente del Consiglio, protagonista positivo negli anni nel far luce su quanto accaduto. Mentre appare sempre più evidente l’operazione delle destre di cancellazione e riscrittura della storia. Il Dc9 Itavia come la Stazione di Bologna

venerdì 10 Febbraio 2023

“Foibe ed esodo, il passato in comune di tre popoli”

In occasione del Giorno del Ricordo, il documento unitario dei partigiani sloveni, croati e italiani, per abbattere i muri della menzogna, non tornare a precipitare nell’abisso dei fascismi e far crescere il fiore della democrazia. Tutto il resto ha un nome, propaganda, e il solito fine: screditare la memoria della Resistenza

martedì 17 Gennaio 2023

Dante e il nocchiere del ministro Sangiuliano

Le dichiarazioni del titolare del dicastero della Cultura del governo Meloni sull’Alighieri “fondatore del pensiero di destra in Italia”, comprese le goffe correzioni di rotta, sono spia della equivoca natura politica di FdI, sospesa tra la fedeltà alla matrice postfascista e la conversione al conservatorismo. Con tanto di precedenti nel ventennio, rispondono a un disegno ambizioso da non sottovalutare

giovedì 8 Settembre 2022

8 settembre ad Arbe perché non siamo stati “brava gente”

Nel 79° della liberazione del campo della morte con Anpi, Saba, Zzb Nob, dove terrà il discorso ufficiale il ministro della Difesa sloveno, Marjan Šarec. E le associazioni stanno lavorando a una grande iniziativa in vista del prossimo anno: già in cantiere un progetto europeo sul confine orientale rivolto ai giovani per far conoscere una vergogna troppo a lungo dimenticata. Ma prima ancora l’appuntamento è, a ottobre, a Forlì

venerdì 2 Settembre 2022

C’era una volta la pace

L’abitudine alla guerra, il caro energia, il ritorno dell’inflazione, stanno appannando il cuore del problema: la scomparsa di una filosofia politica della coesistenza tra blocchi e l’incapacità di accettare che le disuguaglianze sociali non sono un male inevitabile bensì il prodotto di un sistema unipolare disposto a sopravvivere anche ricorrendo alla forza. Ma l’impegno Anpi prosegue

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 155 Anno

Leggi il numero 155

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

mercoledì 29 Ottobre 2025

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora