Quindicinale

N° 81

mercoledì 2 Settembre 2020

Anpi: “Noi votiamo NO

“Rappresentati e non ignorati”. In un video i perché del no dell’associazione dei partigiani nella consultazione referendaria del 20 e 21 settembre 2020 sul taglio dei parlamentari. Messo in scena in forma di dialogo tra due giovani donne, il filmato affronta inoltre tutti i luoghi comuni che rischiano di inquinare una corretta informazione

venerdì 28 Agosto 2020

Bentornati!

La strana estate: tensioni e scontri in America, Bielorussia, Mali, mentre Turchia e Grecia sono ai ferri corti. Nella penisola polemiche sulla scuola e sui finanziamenti. La scadenza referendaria: Prodi si pronuncia per il No. Il solito contorno neofascista e lo spettro di una pandemia con una buona dose di irresponsabilità di tanti cosiddetti “opinion leader”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 81 Anno V

del 30 Luglio 2020

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 25 Settembre 2023

Scafismo di Stato

Al via il pagamento di 5.000 euro introdotto dal governo Meloni che un migrante dovrà sborsare per non essere trattenuto in un Cpr “per rimpatri veloci” durante la valutazione della richiesta di asilo. Un dazio per transitare nel territorio italiano, quasi quasi per essere “in vacanza”, come disse qualcuno anni fa sui confinati del fascismo, che andrà tra le voci in entrata del bilancio finanziario italiano

mercoledì 13 Settembre 2023

“El rebaltòn”. L’8 settembre del partigiano Mario

A colloquio con Mario Bonifacio, partigiano di 95 anni. Un ricordo lucidissimo dei momenti più drammatici seguiti all’armistizio e dei lunghi mesi della Resistenza affidato a un giovane che vuol capire. Un ragionamento che fa luce anche sul presente, sul ritorno della guerra e sulla necessità di costruire una pace vera attraverso il disarmo

martedì 12 Settembre 2023

Beatriz “Tati” Allende: il compañero Presidente vive

Il racconto del colpo di Stato dell’11 settembre 1973 nelle parole della secondogenita del presidente cileno pronunciate a Cuba, in Plaza de la Revolución, davanti a una folla sterminata e al “líder máximo” Fidel Castro. Il giorno del golpe la giovane, incinta di otto mesi, volle essere comunque accanto al padre. Le ultime ore di un uomo che continuò a combattere con le armi in pugno fino alla morte

giovedì 7 Settembre 2023

Otto settembre 1943: l’ora delle scelte

Nelle settimane successive, in una “nazione allo sbando”, mentre già gli “unni meccanizzati” colpivano con stragi e rappresaglie civili e militari sbandati, non pochi dei quali meridionali, da una coraggiosa disobbedienza di massa nacque la Resistenza. Al Sud come al Nord, le energie migliori decisero di riappropriarsi del loro destino, di battersi per la rinascita del Paese contro gli invasori nazisti e i loro complici fascisti

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