Tema

Emigrazione

mercoledì 23 Giugno 2021

Da un anno a Brindisi l’accoglienza si chiama Anpi

Bilancio superiore alle aspettative per lo sportello migranti. Nato come punto informativo, doveva durare meno di un mese e invece è diventato indispensabile, grazie a volontari africani e alla rete promossa dai partigiani. Il presidente provinciale Peccerillo: “Continuerà la sua strada, nel nome dell’umanità e della giustizia sociale contro ogni disuguaglianza”

lunedì 3 Maggio 2021

Se l’umanità sta annegando

Anpi Sicilia: mai più stragi nel Mediterraneo, mare cimitero. E Frontex chiude gli occhi. Governo italiano e UE intervengano. Ieri eravamo noi: ebrei, partigiani, cittadini perseguitati a fuggire braccati dai nazifascisti tra le nevi e i ghiacciai. Oggi sono i migranti, in cerca solo di libertà e dignità

giovedì 4 Febbraio 2021

Il processo invisibile a un uomo tranquillo

Le accuse contro Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace, sembrerebbero sgretolarsi. La parola sta per passare alla difesa, nel cui collegio è entrato Giuliano Pisapia. Ma il procedimento giudiziario in corso a Locri, dove alla sbarra è anche un modello di accoglienza, resta ignorato dai mass media nazionali

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 149 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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