Tema

Neofascismo

giovedì 20 Giugno 2024

Le mafie al tempo della guerra e dell’intelligenza artificiale

Relazione semestrale della Dia: la malavita organizzata non è più solo “roba del Sud” ma dilaga ovunque con la ‘ndrangheta sempre sul podio; uso di tecnologie, messaggistica e social (che hanno mandato in soffitta i pizzini) per fini criminali. Boom del commercio di armi e interesse confermato verso la pubblica amministrazione per ottenere potere e appalti. E, nelle parole di Nando Dalla Chiesa e di Giancarlo Caselli, la contiguità psicologica e pratica tra neofascisti e clan: “Sono quasi sosia”

venerdì 15 Marzo 2024

Tito è morto! Ma i camerati non se ne sono accorti

La richiesta di revoca dell’onorificenza conferita nel 1969 dalla Repubblica Italiana al presidente jugoslavo che ha tenuto banco nelle scorse settimane sembra derubricata per sempre (tanto è vero che sul sito del Quirinale non se trova più traccia). Resta però la questione dei “meritevoli”, perché andrebbero annullate decine di riconoscimenti istituzionali attribuiti a personaggi che si sono macchiati di violenze e “crimini crudeli”. Ne è convinto lo storico Eric Gobetti che, schivando striscioni e manifesti affissi contro di lui, ha deciso di rivolgersi direttamente a chi lo accusa di faziosità

venerdì 2 Febbraio 2024

“Essi vivono”. Presentato a Bari il report dell’Osservatorio regionale sui neofascismi in Puglia

Dai danneggiamenti di monumenti dedicati ai partigiani e le svastiche sui muri delle scuole e della Cgil alle aggressioni omofobe e razziste. Dal proselitismo via social dei giovanissimi da parte di gruppi internazionali neonazisti e terroristi alle infiltrazioni nelle amministrazioni locali. In un mimetizzarsi studiato a tavolino. Il presidente della Regione, Michele Emiliano: “Un lavoro che mi rende orgoglioso. Ora spieghiamo alle nuove generazioni la bellezza dell’antifascismo”

sabato 16 Dicembre 2023

Fascismo, un vademecum per resistere alla barbarie

“Piccolo Manuale Antifascista. Argomenti e pratiche di resistenza democratica”, Edizioni Clichy, pp. 109, € 12. Si affrontano diciassette voci chiave che forgiano l’immaginario culturale e politico della destra: dall’immigrazione alla famiglia, dalla difesa delle frontiere alla sicurezza fai da te, dalla nazione all’Europa matrigna. E come rovesciare quella narrazione ideologica e falsa costruendo un argine alle derive autoritarie

mercoledì 30 Agosto 2023

Active Club debutta in Italia e brucia bandiere Cgil, Cisl e Uil

Nasce nel nostro Paese il gruppo legato al ramo di un movimento di estrema destra nato negli Usa e che si sta diffondendo in tutta Europa. Punta sulle arti marziali e fa breccia tra i giovani. Il credo è culto del corpo, antisemitismo, xenofobia, suprematismo e niente donne. Dopo un campo nel Lazio, lo scorso giugno, ora l’annuncio. Per il lancio, pubblicato un video dove si dà fuoco ai vessilli dei sindacati confederali

domenica 20 Agosto 2023

Trieste, un premio alla memoria del giornalista camerata

È intitolato al fotoreporter Almerigo Grilz, celebrato a 70 anni dalla nascita come “primo inviato italiano caduto su un campo di battaglia nel dopoguerra”. In uno dei suoi articoli scriveva: “L’unica terza via possibile, quella creata da Benito Mussolini, si leva prepotentemente in contrapposizione ai miti falliti del socialismo reale e alle bare dorate dei modelli capitalistici e social-democratici”

martedì 25 Luglio 2023

Chi non digerisce la pastasciutta antifascista?

A distanza di 80 anni esatti dal 25 luglio 1943, a qualcuno il piatto offerto dalla famiglia Cervi per festeggiare la caduta di Mussolini proprio non va giù. A Vicenza apparsi nella notte manifesti intimidatori firmati da una organizzazione nostalgica. A reagire e condannare il grave atto con l’Anpi provinciale è il primo cittadino. Sempre in Veneto, a Rosà, però una sindaca nega all’iniziativa il parco comunale, stasera flah mob di protesta

mercoledì 5 Luglio 2023

Clemént Méric, Parigi non dimentica

Ucciso nel 2013 a diciotto anni da estremisti di destra, era uno studente lavoratore entrato a far parte del sindacato Solidaires Etudiant-e-s e dell’AFA, l’Action Antifasciste Paris-Banlieue. Una tre giorni per ricordare lui e il suo impegno quanto mai attuale nei giorni in cui, dopo l’assassinio di Nahel Marzouk da parte di un agente di polizia, le rivolte hanno infiammato le città francesi

mercoledì 5 Luglio 2023

Un laboratorio dell’estrema destra a Firenze

Dopo i fatti di cronaca che hanno visto protagoniste le nostalgiche organizzazioni studentesche e i loro movimenti politici di riferimento, la città di Dante si conferma hub di formazione culturale del mondo post-fascista a livello nazionale, attivo dalla pandemia e capace di investire su un forte proselitismo anche nelle scuole. La Procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per dieci militanti di Blocco Studentesco, formazione giovanile di CasaPound

giovedì 22 Giugno 2023

Germania, più estrema e violenta è la destra più vola nei consensi

Secondo il Rapporto 2022 sulla protezione della Costituzione, realizzato come ogni anno dalla polizia, i tedeschi vicini alla galassia nazional-populista e antisemita sono aumentati di oltre il 34 per cento, e in parecchi sono disposti anche a tollerare atti considerati criminali. Le questioni estere, come la guerra in Ucraina e la più tradizionale campagna anti immigrati insieme a quella anti UE, responsabili del boom di consensi. Cresce soprattutto AfD che, fondata dieci anni fa, potrebbe diventare il secondo partito dopo l’SPD

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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